Aidone. Sospeso con probabilità servizio bus navetta cittadino. Comune non ha i soldi per rinnovare all’autista il CQC

Aidone. C’è la probabilità che il servizio di bus navetta possa venire sospeso già dai prossimi giorni. L’autista che lo guida, infatti, ha ricevuto la disposizione di servizio che lo colloca, da domani (17 novembre), come addetto presso il servizio di manutenzione strada, piccole manutenzioni degli edifici comunali. A causa della situazione di dissesto delle casse comunali, infatti, all’autista, appartenente ai beneficiari dell’ex Rmi, non può essere pagato il rinnovo del Cqc, ovvero la Carta di Qualificazione del Conducente. certificazione obbligatoria per i conducenti che svolgono l’attività di autotrasporto di merci o di persone. Il Comune ha così chiesto all’autista se era disponibile a rinnovare la certificazione con spesa a proprio carico, il cui costo ammonterebbe a 370 euro circa. Per l’autista però è l’Ente che deve provvedere dato che, a parer suo, effettua il servizio per il Comune. Il bus navetta si è rivelato un indispensabile servizio cittadino, svolto dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12, che ha diminuito i disagi soprattutto dagli abitanti dei quartieri: San Giacomo e San Lorenzo ma anche da chi vive in altre zone di periferia. Lo utilizzano specialmente gli anziani per recarsi al cimitero, al Poliambulatorio, alla posta, oppure per andare a fare la spesa. La sua sospensione sarebbe veramente un danno per chi trovava nel bus navetta un indispensabile mezzo di mobilità urbana.
Angela Rita Palermo