Alle due giorni sua Area Interna Troina: governance, ruolo dei sindaci e dei soggetti rilevanti del territorio

Due giornate dedicate all’Area Interna Troina: quella di giovedì pomeriggio nell’aula consiliare del comune Nicosia e l’altra di ieri mattina nell’aula consiliare del comune di Troina. In quella di Nicosia, organizzata dal Forum Aree Interne, sono intervenuti associazioni e amministratori comunali.

Queste le associazioni intervenute: Presidio partecipativo del Patto di Fiume Simeto, Insieme per il bene comune-Comitato Civico, AttivaMente, Movimento per la difesa dei Territori, Centro Studi Europei La Fenice, Cgil Enna (segretario generale Antonio Malaguarnera), Cisl Ag-Cl-En (Carmela Petralia), Uil Sicilia (Mario La Rosa), Confcommercio Cl-En (presidente Maurizio Prestifilippo), Cna-Enna e Confartigianato-Enna (presidente Peter Barreca e segretaria Angela Maccarrone) e Cia-Enna (Giuseppina Sarra). Le amministrazioni comunali presenti sono state: Nicosia (sindaco Luigi Bonelli e vicesindaco Anna Maria Gemmellaro), Troina, (sindaco Fabio Venezia), Sperlinga (sindaco Pino Cuccì), Cerami (assessore Michele Schillaci), Gagliano Castelferrato (vicesindaco Vincenzo Di Cataldo) e Villarosa (consigliere comunale (Alberto Di Nicolò). Dalla riunione di Nicosia è scaturito l’articolato documento di sintesi con il quale le associazioni chiedono ai sindaci dei 14 comuni della coalizione Area Interna Troina due cose: avviare subito in tutti i comuni incontri pubblici di sensibilizzazione con i cittadini su questa nuova politica di sviluppo territoriale, che è la Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI), e avviare con sollecitudine il percorso per l’individuazione dei bisogni e delle potenzialità di sviluppo del territorio per elaborare la strategia d’area, coinvolgendo i cittadini singoli e associati. Nella riunione di Troina di venerdì mattina, convocata dal Dipartimento regionale della programmazione, c’erano gli amministratori dei comuni: Assoro (sindaco Antonio Licciardo), Catenanuova (sindaco Carmelo Scravaglieri), Calascibetta (sindaco Piero Capizzi), Cerami (assessori Michele Schillaci e Silvestro Cacciato), Nicosia (vicesindaco Anna Maria Gemmellaro), Nissoria (assessore Grazia Altavilla), Regalbuto (sindaco Angelo Longo), Sperlinga (Pino Cuccì), Troina (sindaco Fabio Venezia), Valguarnera (assessore Lorenzo Scarlata) e Villarosa (Franco Costanza). A spiegare le fasi organizzativa, di pianificazione strategica e attuativa del percorso da avviare, nell’aula consiliare del comune di Troina c’erano il dirigente generale del Dipartimento della Programmazione regionale, Federico Amedeo Lasco, e i suoi collaboratori: Maria Teresa Giuliano, Vincenzo Falletta, Vincenzo Cordone. Sono interventi inoltre Alessandro Ficili (Agenzia di sviluppo delle Madonie), Giovanni Xilo, esperto di servizi pubblici locali, e Massimo Alessi, esperto di sviluppo locale. Per il Forum Aree Interne è intervenuto Silvano Privitera che ha messo in risalto le innovazioni introdotte dalla Snai nelle politiche territoriali di sviluppo: il ruolo dei sindaci e degli attori rilevanti del territorio, che insieme devono elaborare una visione del futuro dei 14 comuni, definire la strategia d’area da tradurla in progetti mirati ad arrestare ad invertire la tendenza al declino demografico e ad innescare processi di sviluppo in grado di autosostenersi. Nel corso della giornata di Troina si è parlato anche del modello di governance che i 14 comuni si devono dare per elaborare la strategia d’area e attuarla ed è emerso che la soluzione più idonea è l’Unione dei Comuni.