Carenza di medici di base, a Pietraperzia in tre vanno in pensione

Il sindaco di Pietraperzia, Salvuccio Messina, si è ritrovato a dover fronteggiare una evidente carenza di medici di base all’interno del confini comune, venutasi a creare con la cessazione del servizio da parte di tre medici per raggiungimento dell’età pensionabile. Il primo cittadino nei giorni scorsi ha affrontato il tema nel corso di una riunione congiunta con il Direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Enna, Francesco Iudica, e il Direttore delle Cure primarie Franco La Tona, tenutasi presso gli uffici dell’Asp. Nel corso dell’incontro Messina ha evidenziato tutte le problematiche e i disagi che tale mancanza di personale medico ha causato per i cittadini di Pietraperzia, chiedendo un intervento da parte dei dirigenti medici.




L’Asp di Enna ha pertanto, nelle more dell’espletamento delle procedure atte a ricoprire i posti lasciati liberi dai medici di famiglia andati in pensione, autorizzato i tre medici di base attualmente in servizio nel Comune di Pietraperzia, a derogare dal massimale di scelta fino a 1.800 assistiti, cercando una soluzione temporanea al grosso disagio dei cittadini.