FLC CGIL e UIL Scuola ritengono sbagliata tale decisione perché colpisce pesantemente la comunità Xibetana e, soprattutto gli alunni e le famiglie che vivono nella zona interessata da questo Plesso, senza trascurare le conseguenze sul piano occupazionale che questa decisione potrà causare poiché si perderebbero diverse unità di personale Docente e ATA; esprimono rammarico per la mancata attivazione di un confronto con gli Organi Collegiali, le famiglie e le organizzazioni sindacali che sarebbe, senz’altro, servito per discutere del problema e trovare soluzioni alternative.
E’ ormai una prassi, consolidata negli anni, considerare la Scuola e l’Istruzione un costo e, come tale, da ridurre o tagliare ma noi riteniamo che le soluzioni per abbattere i costi non sono quelle di chiudere i plessi bensì programmare interventi di ammodernamento ed efficientamento energetico degli edifici scolastici mantenendoli vivi e attivi.
FLC CGIL e UIL Scuola di Enna auspicano che il Sindaco Piero Capizzi riveda questa decisione e, a tal fine, hanno già inviato una richiesta di incontro urgente nella quale si chiede la presenza di tutti i soggetti che, a vario titolo, sono coinvolti (Dirigente Scolastico, famiglie, Organi Collegiali e Organizzazioni Sindacali).
GIUSEPPE MICCICHE’ – Segretario Generale FLC CGIL Enna
MICHELE SOLLAMI – Segretario Provinciale UIL Scuola Enna