Il Centro prenotazione dell’Asp di Enna non risponde o è sempre occupato. Fioccano le proteste

Valguarnera. Per chiamare il centro unificato di prenotazione del distretto sanitario di Enna, il cosiddetto (CUP) per la stragrande maggioranza degli utenti è diventata un’impresa titanica. Digiti giornalmente sia il numero verde che fisso a qualsiasi ora, ma dall’altro capo o nessuno ti risponde o è perennemente occupato. Attese snervanti anche di ore e ore per prenotare una visita in ospedale o in un ambulatorio della provincia, il telefono squilla a ripetizione ma dall’altro è come se parlassi con i mulini a vento. L’appuntato dei carabinieri Domenico Vuoto in pensione da qualche anno, ha un diavolo per capello tanto da volersi rivolgere agli organi competenti per risolvere l’atavico problema. Alla nostra redazione ha inviato una nota per segnalare il disservizio, allegandoci una lettera inviata in data 7 marzo al dottor Francesco La Tona, direttore U.O.C. cure primarie dell’azienda sanitaria nella quale segnala che in data 2 e 3 marzo ha chiamato ripetutamente i numeri dell’Asp per prenotare una visita presso l’ambulatorio di Valguarnera, trovando le linee perennemente occupate e libere solamente dopo l’orario di chiusura.




E gli chiede rivolgendosi sempre al dottor La Tona: “Le sembra normale tutto questo? Qualcosa non funziona e tutto ciò non è esempio di buona sanità”. Spera infine, in un immediato intervento per mettere fine ad una situazione incresciosa e disdicevole.
Rino Caltagirone