Finisce 0-0 il confronto tra Enna e Casteldaccia in una partita molto agonistica, diretta da un arbitro genovese, Noce, non all’altezza della situazione e con decisioni a volte errate dal punto di vista tecnico. Avere perso Tosto dopo 3’ di gioco ha significato per l’Enna iniziare a giocare con una certa prudenza, evitando che il Casteldaccia potesse approfittare della superiorità numerica per rendersi pericoloso, ma la difesa dell’Enna ha giocato al meglio delle sue possibilità ed ha avuto anche l’occasione per cercare il colpaccio. Il protagonista in negativo è stato l’arbitro Noce non solo per avere espulso sia Tosto che mister Strano ma per avere assegnato tante punizioni alla squadra locale. La difesa gialloverde ha reto il confronto al meglio e alla fine ha guadagnato il pareggio che la tiene da sola in testa alla classifica del girone A tenuto conto che anche l’Akragas ha pareggiato, in casa con il Gela. Due risultati insomma che sono utili alla squadra gialloverde nel suo cammino verso la promozione in serie D. La squadra ha mostrato sicuramente una sua maturità non si è disunita dopo avere subito le due espulsioni (Tosto e mister Strano) ha avuto la possibilità di ragionare con maturità ed alla fine ha guadagnato quel pareggio di 0-0 che la fa rimanere in testa alla classifica con due punti di vantaggio nei confronti dell’Akragas, in attesa del confronto diretto che si disputerà il 2 aprile. Il portiere Caruso e la difesa gialloverde hanno retto con disinvoltura il confronto con l’avversario e alla fine sono usciti tutti con soddisfazione perché hanno dimostrato di essere squadra e di saper giocare al calcio anche in condizioni di disagio visto l’espulsione di Tosto che della squadra è uno dei punti più importati sia per tenere il gioco sia per contrastare l’avversario, chiunque esso sia. Partita, comunque spigolosa, a volte cattivella, ma i gialloverdi sono stati bravi a gestire i momenti difficili. Nel primo tempo il Casteldaccia ha cercato subito di agguantare il risultato al 28’ una conclusione fuori di Monti che Caruso ha controllato, una parata dello stesso su conclusione di Megna al 31’ ed una respinta in calcio d’angolo su tiro di Scarpinato. Avere chiuso il primo tempo sullo 0-0 ha dato sicurezza alla squadra ennese che a fine primo tempo e all’inizio della ripresa ha cercato con alcune conclusioni di Arcidiacono, il più attivo, e di Caronia hanno sfiorato il vantaggio. La ripresa è stata equilibrata e l’Enna ha cercato di mettere in difficoltà la squadra locale con qualche azione e conclusione di centrocampisti ed attaccanti dimostrando di essere nelle migliori condizioni, di saper giocare anche quando si trova in difficoltà di organico ed alla fine soddisfazione per il risultato raggiunto che la mette in posizione privilegiata in questo finale di campionato. Domenica altro avversario difficile in casa, giocherà contro l’Oratorio San Ciro, avversario difficile e aggressivo.
Casteldaccia – Enna Calcio 0-0
Casteldaccia: Di Paola, Ferrara, Bertolino, Prestifilippo, Prestigiacomo, Monforte, Selvaggio (dall’81Ribaudo), Megna, Monti, Minnone, Scarpinato. All Mineo
Enna Calcio: Caruso, Campagna, Scaletta, Alfieri (dal 80’. Strano), Zappalà, Tosto, Arcidiacono (dall’83’ Prestia), Sessa, Agudiak (dall’80’ Carioto), Cocimano, Caronia. All. Pippo Strano
Arbitro:G. Noce di Genova
Marcatori: Note al 3’ espulso Tosto (E) per gioco pericoloso; al 44’ espulso per proteste all. Strano (E)




Questi i risultati della 26esima giornata del campionato di Eccellenza girone A: Nissa – Don Carlo Misilmeri 0-4; Parmonval – Castellammare 0-2; Akragas – Nuova Città Di Gela 1-0; Casteldaccia – Enna 0-0; Mazara – San Lorenzo Resuttana 0-1; Oratorio San Ciro e Giorgio – Cus Palermo 4-4; Pro Favara – Mazarese 0-1 (rete di Seckan); Sciacca – Leonfortese 3-0.
Classifica: Akragas ed Enna 62, Pro Favara 54, Don Carlo Misilmeri 50, Mazarese 47, Mazara 42, Sciacca 41, Casteldaccia 29, Nissa e Castellammare 28, Oratorio San Ciro e Giorgio 27, San Lorenzo Resuttana 26, Leonfortese 25, Cus Palermo e Nuova Città Di Gela 23, Parmonval 8.