Ad Agira gli studenti festeggiano la Giornata mondiale dell’acqua

Anche le aree protette gestite dall’Università di Catania hanno celebrato la Giornata mondiale dell’Acqua 2023, l’evento ideato nel 1994 dalle Nazioni Unite.
Una ‘giornata’ il cui tema di quest’anno è stato incentrato sull’accelerazione al cambiamento, in particolar modo la conservazione delle fonti idriche che sta diventando importante per un futuro equo e sostenibile.

E proprio le aree protette hanno il compito di tutelare habitat unici oltre ad avere un forte legame con la presenza dell’acqua: in alcune riserve naturali, come ad esempio il “Vallone di Piano della Corte” di Agira, sono presenti corsi d’acqua che mantengono ambienti dalle caratteristiche biologiche uniche.
Proprio la riserva naturale agirina, infatti, è attraversata dal torrente Brace, tra le colline dei Monti Erei. Un sito di particolare bellezza naturalistiche e paesaggistica che i ragazzi dell‘Istituto comprensivo “Giusti Sinopoli” di Agira, in questi giorni, hanno scoperto grazie al personale della Terza missione dell’Università di Catania per celebrare la Giornata dell’Acqua 2023.
Nel corso della visita guidata gli studenti hanno potuto ammirare alberi secolari con una vegetazione igrofila, anfibi e una speciale avifauna che predilige luoghi boschivi.
L’area della Terza missione, diretta da Rosanna Branciforte, ha messo in campo anche altre specifiche programmazioni di formazione per le scuole di ogni ordine e grado studenti e insegnanti.



L’Istituto comprensivo “Elio Vittorini” di San Pietro Clarenza ha aderito con 350 studenti all’iniziativa sul tema “A…come Acqua”, organizzata nell’ambito del progetto di educazione ambientale “ScuolAmbiente” realizzato sempre dall’ateneo catanese per sensibilizzare i giovani e la comunità tutta sulla tutela del patrimonio naturali sul ruolo fondamentale che le aree naturali hanno nel mitigare il cambiamento climatico e ripristinare il ciclo delle stagioni.

Foto: Gli studenti dell’Ic “Giusto Sinopoli” ad Agira con il personale dell’Università di Catania