Calascibetta: Nel borgo di Cacchiamo nasce il sito Geopark, con vista sui coralli

L’ex plesso scolastico di Cacchiamo, borgo situato nel “cuore” dell’isola in cui risiedono circa duecento persone, distante venti chilometri da Calascibetta, diventa centro di promozione territoriale, nello specifico il Geopark tra gli Erei e le Madonie. Il centro di informazioni, che avrà come nome Geopark Center “Leonardo Macaluso”, intitolato al giovane Leonardo, persona dal cuore nobile morto prematuramente, si trova accanto al geosito dei coralli e rappresenta un’importante testimonianza della storia della Sicilia. A sud dell’abitato, infatti, si possono vedere quattro scogliere di origine corallina formatesi in una condizione di mare poco profondo e caldo. “Le scogliere coralline di Cacchiamo sono un’importante testimonianza del passato – spiegano i geologi – Tra sette e cinque milioni di anni fa l’antico Mediterraneo, a causa della chiusura dei collegamenti con l’Oceano Atlantico, subisce una fortissima evaporazione e il mare comincia a scomparire lasciando dei depositi di sale e organismi che lo abitavano. Con l’apertura dello stretto di Gibilterra si ha un enorme cascata che ricopre il canyon, formatosi con l’evaporazione del mare, e forma l’attuale mar Mediterraneo. Le acque ricoprono gran parte delle aree tranne quelle che i movimenti di spinta tettonica stavano facendo lentamente affiorare come la Sicilia. Ecco -concludono i geologi – spiegata la presenza di scogliere di coralli in questa zona così lontana dal mare”. Con la riqualificazione della struttura, a seguito di un bando al quale ha partecipato il comune xibetano, il borgo entra nel Rocca di Cerere Unesco Global Geopark. L’edificio, dunque, avrà una destinazione nuova, diventando un centro di aggregazione socio-culturale con un sistema di accoglienza turistica e di presentazione del territorio, inoltre è dotato di sistemi informativi multimediali che permetteranno al visitatore di conoscere questa parte di geopark.




All’inaugurazione, oltre all’amministrazione comunale di Calascibetta, presieduta dal sindaco Piero Capizzi, presenti anche i rappresentanti del Gal, quelli del Rocca di Cerere, che hanno promosso il bando, e di Legambiente. A gestire la struttura sarà l’associazione “Orizzonti Erei”, che, con la presidente Maria Grazia Macaluso, dice: “Il sindaco Piero Capizzi, scegliendo di partecipare al bando, ha dato una grossa opportunità turistica al borgo di Cacchiamo, con i visitatori che potranno vivere e conoscere la vita di questo piccolo villaggio, imparare a fare il pane in casa o il formaggio e assaporare pietanze semplici e genuine”.
Francesco Librizzi