Piazza Armerina: manifestazione conclusiva “A spasso con Socrate” ai plessi “Fontanazza” e “Majorana-Cascino”

L’amore, una parola dai mille volti, suoni e colori”: protagonisti i bambini filosofi della classe 4C del plesso “Fontanazza” dell’I.C. “Chinnici-Roncalli” e gli studenti dell’IIS “Majorana-Cascino”, classi 3B e 5A del liceo scientifico, 3A del Liceo classico e 4G del settore “Informatico”. Coordinati dalla Prof.ssa Alessandra Tigano, docente di filosofia e Presidente del Crif Sicilia e dalle Insegnanti Rosalba Tigano, Patrizia Calcagno, Silvia Napoli e dal maestro Giuseppe Santangelo all’interno dei due Istituti è stata promossa la pratica filosofica di comunità, fortemente sostenuta dalle Dirigenti scolastiche Vilma Piazza e Lidia Di Gangi, le quali, anche in questa occasione, hanno ribadito l’importanza formativa di queste attività che rientrano a pieno titolo tra i percorsi PCTO e, a partire dal prossimo anno, tra le attività del PNRR poiché dimostrano che la filosofia è un’opportunità di apprendimento per tutti, capace di costruire comunità inclusive e felici, aperte all’amore per il dialogo, per la conoscenza e per l’esercizio della logica e del pensiero critico.

“Quest’anno – ha affermato l’insegnante Rosalba Tigano nei saluti introduttivi – la rete di scuole si è aperta ulteriormente al territorio, intrecciandosi con il progetto “Sei un mito” promosso dal Dott. Liborio Calascibetta, Direttore del Parco Archeologico della Villa Romana del Casale e da Riccardo Calamaio, membro del Comitato tecnico scientifico. Questa collaborazione ha consentito ulteriori meditazioni filosofiche a spasso tra i mosaici della Villa alla ricerca dei molteplici volti dell’amore, l’amore che dura oltre la vita, che cura, che salva dalla morte e dalla disperazione e che trova legami significativi con il linguaggio della musica, dell’arte e della storia”.

Bambini e adolescenti – prendendo spunto dalla realtà e da pretesti filosofici tratti dal curricolo lipmaniano della P4C, dai racconti filosofici del prof. Massaro (Libriotheca edizioni) e dai miti della cultura classica, rappresentati nei pavimenti musivi della Villa Romana del Casale – hanno rigenerato la loro mente riflettendo sui miti di Eros, di Ulisse e Polifemo, di Pan e Siringa, di Arione, di Orfeo ed Euridice. “Tutti nel corso della nostra vita – ha affermato la Prof.ssa Alessandra Tigano, facciamo esperienza di amore che, come sappiamo, è una forza creativa così potente che, come ci ricorda Platone nel Simposio, genera bellezza e assume vesti visibili”. Con queste preziose parole la comunità filosofica è entrata nel vivo della manifestazione, animata dalla musica del maestro Giovanni Santangelo (chitarra e voce), dagli studenti Mattia Polizzi (chitarra), Alessio Corvaia (pianoforte), Maria Grazia Arena (soprano), da tutti i bambini della classe 4C (flauti), dai racconti e dalle riflessioni filosofiche dei “bambini filosofi” e degli studenti più grandi sul connubio filosofia, mito e musica.

“Questo percorso – ha ribadito con forza la Dirigente Scolastica Lidia Di Gangi – ha permesso agli studenti di immergersi nella storia e nell’arte per costruire futuro, incontrare luoghi reali e immaginari, sperimentare le strategie del pensiero democratico e quelle di orientamento della conoscenza di sé e degli altri. Quest’anno gli incontri con il Prof. Massaro e con la Prof.ssa Cardullo dell’Università di Catania, la passeggiata filosofica alla Villa Romana del Casale e le numerose attività musicali, curate dal maestro Giuseppe Santangelo, hanno generato spazi di cittadinanza attiva, responsabile e plurale poiché, come ha affermato Matteo, un allievo di 9 anni, il filosofare è un’opportunità di apprendimento per tutti capace di educare, grandi e piccoli, ad avere sempre accese le lampadine della ragione, necessarie per agire in modo responsabile e sostenibile”. “Da parte nostra – ha ribadito la vicepreside Stefania Cincotta dell’I.C. “Chinnici-Roncalli” – raccogliamo e rilanciamo l’impegno di continuare a lavorare insieme all’interno di questa rete che di questo amore che genera bellezza sa essere parte instancabilmente attiva”. La manifestazione si è conclusa con una dedica dei bambini filosofi agli studenti maturandi, liberamente tratta dalla poesia di G. Rodari, “Il futuro: un gran simpaticone” e con una valutazione musicale a cura del maestro Giuseppe Santangelo che ha coinvolto tutto il pubblico presente con la tecnica del body percussion.

Tutti gli studenti del “Majorana-Cascino” a conclusione del percorso ringraziano i promotori di questa meravigliosa rete formativa: le Dirigenti Scolastiche Lidia Di Gangi e Vilma Piazza perché credono nella promozione della pratica filosofica di comunità che educa gli allievi ad innalzare il livello etico del loro vivere civile”; il Dott. Liborio Calascibetta, Direttore del Parco Archeologico della Villa Romana del Casale, Riccardo Calamaio, membro del Comitato tecnico scientifico del Parco “per aver reso possibile la passeggiata filosofica alla Villa Romana e averci fatto dono di alcuni opuscoli”; lo staff dei docenti “per aver reso indimenticabile ogni momento, aver creato una tela d’amore così completa e perché con il loro esempio ci hanno insegnato l’importanza della Cura per la comunità”.

Infine, un sincero e caro ringraziamento va alla Prof.ssa Alessandra Tigano, cuore pulsante del progetto in rete e “pungolatrice di anime”, “per l’amore silenzioso che nutre per i suoi studenti, un’insegnante meravigliosa che ha passione per il suo lavoro, lo nutre di meraviglia e sa prendersi cura di tutte le anime dei suoi allievi con estrema delicatezza, accompagnandoli nelle loro scelte future”. L’evento si è concluso con la consegna degli attestati PCTO agli studenti del “Majorana-Cascino” e ai bambini filosofi del plesso “Fontanazza”. All’incontro hanno partecipato le famiglie degli studenti, le maestre Angela Aguglia ed Esmeralda Rizzo e la vicepreside del Liceo Scientifico Prof.ssa Angela Marotta che hanno apprezzato molto il valore educativo della manifestazione.
A cura di Alessio Corvaia, IIS “Majorana-Cascino”, classe 5A Liceo Scientifico