Villarosa, si è dimessa da assessore Rosa Maria Lavalle, salva così lo scranno in consiglio al genero

E’ una singolare vicenda quella che riguarda il comune di Villarosa, dove la vice sindaco Rosa Maria Lavalle, nominata dal sindaco Costanza al momento della presentazione della lista, si è subito dimessa da assessore quando, lo scorso 27 maggio, la figlia Alessia Speziale ha pronunciato il fatidico “Sì, lo voglio” sposando il consigliere comunale Alberto Di Nicolò. Un problema che non è stato politico e nemmeno di gestione familiare ma la semplice applicazione di un articolo di legge regionale che detta le norme in materia di composizione della giunta comunale e provinciale.

Cosa recita la norma regionale

La legge dice: “non possano far parte della giunta il coniuge, gli ascendenti ed i discendenti, i parenti e gli affini sino al secondo grado, del sindaco (o del presidente della provincia) di altro componente della giunta e dei consiglieri comunali”. Tra l’altro, anche una successiva circolare esplicativa, emanata dall’Assessorato regionale alle Autonomie Locali (n. 6/2012) aveva ribadito le incompatibilità parentali tra componenti della Giunta e quelli del Consiglio Comunale, con l’obbligo del Sindaco di dichiarare decaduti gli Assessori per i quali si manifesta tale situazione. Quindi, la vice sindaco La Valle, per salvare lo scranno di consigliere al genero ha preferito dimettersi da componente dalla giunta, eliminando così la causa d’incompatibilità. A quasi un mese dalle dimissioni però il sindaco Costanzo non ha ancora designato ne il nuovo vice sindaco ne il nuovo assessore.

La denuncia dell’opposizione

Un fatto questo che è stato messo in risalto dall’opposizione che denuncia “il vuoto istituzionale che si è venuto a creare”. Un “ruolo essenziale” – è definito – previsto “nell’articolo 53, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000” e che “si realizza quando il sindaco è materialmente assente per una qualsiasi ragione (malattia, ferie, ecc.)”. “Non vi è nessun problema – dice il Costanza – volevo nominare contemporaneamente sia l’altro assessore che il vice sindaco. Ma visto che l’attesa fa pensare a problemi che in realtà non ci sono, la prossima settimana procedo alla nomina”.

Giacomo Lisacchi