Miniera in Polonia patrimonio Unesco, Pasquasia abbandonata

Ci sono opere pubbliche che periodicamente entrano nel dimenticatoio, soprattutto allorquando sono oggetto di provvedimenti giudiziari. La miniera di Pasquasìa è l’esempio di come una politica pubblica possa essere influenzata dalle decisioni dell’Autorità giudiziaria fino al punto di farla dimenticare.

Il sequestro

Il primo sequestro operato nel 1992 determinò la cessazione definitiva dell’estrazione mineraria dei sali potassici e da allora le attenzioni furono tutte direzionate a realizzare un museo di archeologia industriale. Questa prospettiva avrebbe però richiesto la preventiva bonifica di tutto il complesso dall’imponente presenza di amianto. Aggiudicati i lavori di bonifica nel 2013, la miniera di Pasquasia subisce un secondo
sequestro dell’Autorità Giudiziaria che finisce per rallentare ulteriormente l’iter progettuale per la riapertura dello stesso in chiave turistica.

Il peso della burocrazia

I tempi lunghi della burocrazia regionale ci portano ai giorni nostri e ad una nuova acquisizione di servizi e consulenze professionali. Il 9 giugno scorso la Regione ha aggiudicato l’affidamento dei servizi tecnici di ingegneria e architettura per la redazione di un progetto definitivo, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e le prestazioni professionali di un geologo, da affiancare al progettista già incaricato, al fine di redigere un progetto di messa in sicurezza del sito minerario dismesso e un progetto
per la realizzazione di una cella per lo smaltimento dell’amianto all’interno dello stesso
complesso minerario.

L’esempio della Polonia

Evidente è l’occasione mancata che si cela dietro questo incredibile sintomo di incapacità pubblica, costretta solo ad invidiare ciò che è stato fatto in Polonia con la consorella miniera di sale Wieliczka, conosciuta anche come “cattedrale sotterranea del sale della Polonia”. La miniera, una delle più antiche del mondo, è patrimonio dell’UNESCO dal 1978. In questo mondo sotterraneo, lungo 3,5 chilometri, ci sono grotte, sale espositive, chiese, cappelle, un lago, e perfino una stazione termale, dove si curano malattie allergiche e respiratorie. La miniera è oggi uno dei monumenti storici nazionali ufficiali della Polonia, visitato da oltre un milione di visitatori ogni anno.

Massimo Greco