Area interna Troina, i 13 sindaci a confronto ad Agira

Nell’aula consiliare del comune di Agira si è svolta l’assemblea dei sindaci dei comuni dell’Area Interna Troina per esaminare la bozza di strategia territoriale da trasmettere entro il 30 settembre alla Regione
Siciliana per l’approvazione. Sull’impianto della strategia i rappresentati di 13 comuni presenti hanno
espresso il loro apprezzamento (assente il comune di Cerami). Sulla bozza hanno espresso il loro
apprezzamento anche le associazioni Sicindustria e Confartigianato con l’invito ad “attenzionare l’eventuale attivazione delle sezioni speciali del fondo centrale di garanzia gestito da MedioCredito Centrale e il South working”.

Proposte e osservazioni e con rilievi critici sono giunte da Marisa Schillaci da Cerami. I cittadini in
forma singola o associata hanno ancora tempo fino al 18 settembre per inviare Forum Aree Interne presso il comune di Troina osservazioni e proposte. Per avere copia della bozza di strategia, basta inviare on line la richiesta alla email: staff@comune.troina.en.it. Nella discussione su questo punto è intervenuto Marcello Troja, il direttore generale del GAL Rocca di Cerere, che ha parlato della collaborazione della sua
organizzazione per le attività previste per la realizzazione della strategia dell’Area Interna Troina.

In assemblea i sindaci hanno discusso e condiviso l’articolazione dell’Ufficio Unico dell’Area Interna Troina,
illustrata dal vice segretario comunale di Troina, Gabriele Caputo. Quest’ufficio si articola in tre aree:
amministrativa affari generali, tecnica e di controllo. L’assemblea dei sindaci ha condiviso lo schema di
statuto dell’Unione dei Comuni dell’area Interna da proporre all’approvazione dei consigli dei 14 comuni.

Gli organi

Gli organi dell’Unione dei Comuni: sono il presidente eletto dal consiglio scelto tra i 14 sindaci, 4 altri 13
sindaci, assessori scelti dal presidente eletto tra gli altri 13 sindaci e il consiglio di 42 componenti (3
consiglieri, di cui due della maggioranza ed 1 della minoranza, eletti da ognuno dei 14 consigli comunali).
Nella scelta degli assessori, il presidente dell’Unione dei Comuni deve garantire la rappresentatività delle 4 sub-aree in un cui è suddivisa l’Area Interna Troina: 1) Agira, Catenanuova e Regalbuto; 2) Assoro,
Leonforte e Nissoria; 3) Calascibetta, Valguarnera Caropepe e Villarosa; 4) Cerami, Gagliano Castelferrato,
Nicosia, Sperlinga e Troina. Sono di un importanza di grande rilievo l’architettura istituzionale e la struttura organizzativa dell’Unione dei Comuni che deve attuare la strategia.

La strategia

Altrettanto importante è avere la consapevolezza, nell’elaborare e attuare la strategia dell’Area Interna Troina, che la strategia nazionale aree interne capovolge la logica degli interventi a sostegno dello sviluppo locale fino ad ora realizzati. Interventi che non hanno ottenuto in provincia di Enna i risultati che ci si attendevano, se la popolazione complessiva dei 14 comuni dell’Area Interna Troina è scesa dai 99.985 abitanti del 1991 agli 81.195 abitanti del 2022. La logica di questa nuova politica di sviluppo territoriale si può riassumere in estrema sintesi in alcuni punti cardini.

E’ necessario lavorare solo a livello di sistema territoriale a carattere permanente, da costruire attraverso la gestione associata di servizi e funzioni. Bisogna provare a superare, nella programmazione, i confini amministrativi dei singoli comuni e guardare all’insieme del del territorio e non alle sue singole parti. Mettere in atto attorno ad un’idea-guida interventi per potenziare i servizi pubblici e azioni per produrre beni per il mercato da sviluppare nelle filiere dell’agricoltura, della zootecnia, del manifatturiero, del turismo e della cultura. Questi interventi ed azioni devono essere ancorati a pochi risultati attesi che i sindaci devono discutere e definire con le comunità locali superando il meccanismo delle spartizioni tra i comuni.

Silvano Privitera