Ritorna il mercato ad Aldisio, sì dell’aula a modifica regolamento

Il Consiglio comunale su proposta dell’amministrazione ha modificato il regolamento che prevedeva il settore alimentare in via Sant’Elena, spostandolo al Villaggio Aldisio. Sarà adesso compito dell’amministrazione garantire tutte le infrastrutture necessarie a partire dai piani safety e sicurezza relativamente alle vie di fuga per gli stessi operatori ed utenti, alla possibilità di attraversamento delle ambulanze e vigili del fuoco e garantire i servizi igienici per gli stessi.

Lo stop della sindaca

La sindaca, com’è noto, la settimana scorsa aveva deciso di sospendere il mercato non alimentare, adducendo che lì al villaggio i due settori per motivi di sicurezza non potevano coesistere per la ristrettezza del luogo, considerato che le bancarelle erano poste davanti le abitazioni dei privati e dei garage, motivo per il quale non voleva rischiare di prendersi una denuncia da parte di qualche residente della zona.

La vicenda del mercato

Quartiere peraltro inibito nella giornata di mercoledì al passaggio di ambulanze in caso di necessità. Il mercato adesso con buona pace di tutti ritorna nello stesso luogo laddove era posto sino a due settimane fa. Tutto ciò in attesa che venga reperita un’altra area.

Il settore non alimentare come si ricorderà ha avuto luogo sempre luogo da decenni in via Sant’Elena, poi a causa dei lavori presso la villa Falcone Borsellino, l’amministrazione comunale ha deciso di spostarlo temporaneamente al villaggio Aldisio con il proponimento che una volta finiti i lavori esso tornasse nello stesso luogo di prima.

Solo che successivamente, nell’aprile scorso, una volta ultimati, venivano collocati lungo il viale alberato altri 40 alberelli di piccolo taglio, per cui anche col parere dell’ufficio tecnico non poteva più tornare in via Sant’Elena.

Non si trova un’altra area

La settimana scorsa la sindaca, forse anche stanca delle lamentele dei residenti del villaggio, ha sospeso a sorpresa l’attività non alimentare, in attesa che venisse individuata un’altra area. Luogo che nonostante vari sopralluoghi degli uffici competenti, al momento non è stato ancora individuato per cui in attesa che venga reperita un’altra area ritorna sullo stesso, soprattutto per dare respiro agli ambulanti che ieri sera avevano manifestato malumori durante i lavori del consiglio.


Rino Caltagirone