FdI divisa a Piazza Armerina, Pogliese e Galletta con il sindaco

“Il partito è al fianco di Nino Cammarata e prende le distanze da polemiche futili tirate fuori per logiche che nulla hanno a che vedere con la politica e il buon governo che in questi anni ha portato al rilancio della città di Piazza Armerina”.

Pogliese difende Cammarata dopo lettera del circolo

Lo afferma il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Salvo Pogliese, dopo la lettera del commissario cittadino di FdI di Piazza Armerina , Roberto Velardita e di altri 19 iscritti del partito in cui si contestano le scelte amministrative del sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, “per la non condivisione delle stesse”.

“L’attività politica di questa amministrazione – prosegue Pogliese – ha il rispetto del partito per operosità e autorevolezza, caratteristiche che non sempre, in Sicilia, hanno contraddistinto l’amministrazione della cosa pubblica. Inoltre il sindaco di Piazza Armerina è lo stesso presidente dell’Ati la cui gestione, pochi giorni fa, ha ricevuto un plauso dei vertici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti perché oggetto di studio a livello nazionale. La sua governance ha fatto sì che Enna, una delle più piccole province d’Italia, abba saputo ottenere e utilizzare ingenti finanziamenti, quasi interamente a fondo perduto, per migliorare la rete idrica e produrre concreti vantaggi per i cittadini di questa provincia. Auspichiamo che la protesta di questi giorni rientri, viceversa verranno adottate le procedure previste nei confronti di chi percorre una strada incompatibile con quella intrapresa dal partito”.

Il commissario Galletta

In difesa del sindaco anche il commissario provinciale di Enna di FdI, Giorgio Galletta. “La politica del sindaco e di questa amministrazione – dice Giorgio Galletta – è coerente con una linea che Cammarata persegue da anni. Questo sindaco e questa classe dirigente piazzese di Fratelli d’Italia ha stretto un patto con gli elettori di Piazza Armerina, che non più di qualche mese fa hanno rinnovato la fiducia con un consenso popolare indiscutibile”.