Veleni al Palio dei Berberi, “Pd ha messo bavaglio in Consiglio”

Non si placano le polemiche ed i veleni sul Palio dei Berberi a Calascibetta che sono approdati in Consiglio comunale a seguito di una interrogazione al sindaco e di una interpellenza presentate nelle settimane scorse dalle forze di minoranza.

La pregiudiziale della maggioranza

Il tema non è stato trattato perché, secondo quanto affermato dall’opposizione, “i due gruppi di maggioranza hanno votato una questione pregiudiziale sull’interpellanza presentata al sindaco da due consiglieri di minoranza, ancora prima dell’apertura del punto” si legge in una nota delle minoranze in aula.

“Mai avremmo potuto immaginare fin dove sarebbero stati disposti a spingersi i consiglieri del PD Xibetano guidati dal capogruppo Daniele La Paglia e quelli del Gruppo “Riparti Calascibetta” del Capogruppo Francesco Lo Vetri, pur di non far trattare in aula l’interpellanza proposta dalla minoranza” spiegano le forze dell’opposizione.

Le contestazioni

Secondo l’opposizione, gli esponenti della maggioranza “hanno avuto il barbaro coraggio di sostenere, in diretta streaming, che il Palio non riguarda una condotta dell’Amministrazione comunale Xibetana e che quindi si tratta di un argomento estraneo alle competenze del Consiglio comunale, come se la gara si fosse svolta in un altro Comune e come se la manifestazione non fosse stata inserita nel manifesto sottoscritto dal Sindaco”.

La consigliera Di Franco

Secondo la consigliera Cecilia Di Franco “ancora una volta questa maggioranza calpesta la Democrazia amplificando così ancor di più i sospetti diffusi sulla gestione ridicola del Palio. Una compressione e una negazione dei diritti inviolabili e delle prerogative dei Consiglieri di Minoranza così sfacciata non si era mai verificata – dichiara indignato il Consigliere Salvo Dello Spedale. Negli ultimi 30 anni nessun Consigliere Comunale ha mai pensato di utilizzare “mezzucci” simili per scappare dall’aula preposta al confronto”.

Di Franco

Per il consigliere Giuseppe Di Franco, membro del Direttivo Nazionale della DC “è sempre più evidente il basso livello politico di questa maggioranza. Confermano così facendo che hanno il carbone bagnato e la coda di paglia. Mi chiedo con quale faccia si possa sostenere che l’argomento in esame non riguarda l’Amministrazione, dopo che la stessa ha impegnato più di 10.000 Euro di somme comunali per l’organizzazione del Palio?”

Lo Vetri

Infine Carmelo Lo Vetri, Capogruppo del “PATTO CIVICO” dichiara: “Siamo curiosi di sapere se i vertici del PD Provinciale, l’On. Fabio Venezia e la deputata Stefania Marino, giustificano comportamenti antidemocratici e così vigliacchi dei propri Consiglieri Comunali o se sono da considerarsi battitori liberi autorizzati solo dal PD locale”.

Dello Spedale

“Una compressione e una negazione dei diritti inviolabili e delle prerogative dei Consiglieri di Minoranza così sfacciata non si era mai verificata – dichiara indignato il Consigliere Salvo Dello Spedale. Negli ultimi 30 anni nessun Consigliere Comunale ha mai pensato di utilizzare “mezzucci” simili per scappare dall’aula preposta al confronto”.

La vicenda

La vicenda riguarda le contestazioni di un partecipante al Palio, il fantino Alex Gallo, per cui il successo di Luca D’Agristina, in sella a High Class Blue Eyes, sarebbe stato viziato da una irregolarità alla partenza. Secondo Gallo sarebbe stata alzata la bandiera rossa su indicazione del Presidente del Consiglio Salvatore Cucci salvo poi fare marcia indietro e decretare il successo di Luca D’Agristina, fratello del consigliere di maggioranza Simone D’Agristina. Ne è subito scaturita una polemica politica ed il consigliere comunale Carmelo Lo Vetri, di Patto civico per Calascibetta, spiegò che della questione sarebbe stata investita l’aula. E così è stato dopo la presentazione dell’interpellanza e dell’interrogazione.