E’ stato siglato nella sede del Palazzo comunale di Enna il protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici a tutela dei sistemi informativi tra la Polizia di Stato, con il Centro operativo sicurezza cibernetica – Polizia postale e delle comunicazioni Sicilia occidentale, e il Comune di Enna.
L’accordo ha l’obiettivo di condividere e analizzare informazioni in grado di prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture informatiche del Comune di Enna.
Il protocollo d’intesa firmato dal Dirigente del Centro operativo sicurezza cibernetica Marco Scarpa e dal sindaco del Comune di Enna, Maurizio Dipietro, mira a creare una sinergia tra le due amministrazioni che consentirà reciproche e tempestive segnalazioni allo scopo di affrontare situazioni di emergenza che possano creare minacce, vulnerabilità o incidenti in grado di danneggiare la regolarità dei servizi di telecomunicazioni e che possano generare un’interruzione di servizi di pubblica utilità e la sottrazione di dati.
“La sottoscrizione del Protocollo – spiega Scarpa – costituisce un ulteriore passo per implementare il livello di sicurezza delle infrastrutture informatiche strategiche del Paese, a livello nazionale e territoriale. La tutela delle infrastrutture critiche informatizzate che erogano servizi essenziali, come quelli forniti nel particolare contesto dal Comune di Enna, è uno degli asset fondamentali della Polizia Postale, che a tale fine opera a livello centrale con il CNAIPIC – Centro Nazionale Anticrimine informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche ed a livello territoriale con i Nuclei Operativi per la Sicurezza Cibernetica”.
“Sono estremamente soddisfatto della firma di oggi – dichiara il sindaco – soprattutto perché ci consente di innalzare il livello di sicurezza delle nostre infrastrutture informatiche, che sono già contraddistinte da un alto livello tecnico e di sicurezza grazie al prezioso lavoro del nostro ufficio CED.”