I Normanni a Palermo, all’incontro delegazione di Troina

Nel chiostro del Gran Hotel Piazza Borsa, a Palermo, mercoledì pomeriggio la delegazione normanna guidata da Hervè Morin, presidente della Regione Normandia, ha incontrato i rappresentati dei
comuni siciliani che condividono con la Normandia alcune pagine di storia d’Europa.

La delegazione di Troina

All’incontro ha partecipato una delegazione del comune calabrese Mileto, dove nel 1094 è nato Ruggero II, re di Sicilia, e dove è morto nel 1101 il Conte Ruggero, padre di Ruggero II. C’erano anche delegazioni dei comuni di Gela, Licata, Caltanissetta e Paternò. A rappresentare il comune di Troina, unico dei 20 comuni dell’ennese ad essere stato invitato, c’erano Fabio Venezia, deputato regionale e assessore comunale di Troina, e Pippo e Macrì, presidente comitato gemellaggio Troina – Hauteville-la Guiscard. L’incontro è stato promosso dal presidente Morin per raccogliere le adesioni dei comuni siciliani al programma di iniziative, che si svilupperanno dalla primavera del 2024, 80° anniversario dello sbarco delle forze alleate in Normandia, fino al 2027, 1000° anniversario della nascita di Guglielmo il conquistatore, duca di Normandia e re d’Inghilterra.

Il promotore

A spingere per l’organizzazione quest’incontro è stato Salvatore Bellomo (74 anni), presidente
dell’Assiciation Normadie Sicile. Bellomo è originario di Grotte (Ag) che all’età di 7 anni emigrò in Francia
con i genitori. Tutti i rappresentanti dei comuni intervenuti hanno accolto l’invito del presidente della
Regione Normandia. In quest’iniziativa sono coinvolte anche istituzioni ed associazioni del Regno Unito e
l’Irlanda, in particolare per il millennio dalla nascita di Guglielmo il conquistatore. I normanni sono il popolo che nell’XI secolo segnarono la storia d’Europa.

La storia

Quando Guglielmo, abile politico, nel 1066, dalla Normandia muove guerra all’Inghilterra per rivendicarne la corona del regno, Ruggero d’Altavilla era a Troina dove era arrivato dalla Normandia nel 1061 per riconquistare la Sicilia alla cristianità. Per circa 40 anni Troina fu il campo base da cui Ruggero, con i suoi guerrieri, partiva per le spedizioni contro i musulmani. In quegli anni, Ruggero I si avvalse di notai troinesi per la costruzione del Regno di Sicilia. Novecento anni dopo, nel 1943 e 1944, la Normandia e la Sicilia furono le due regioni d’Europa in cui le forze alleate angloamericane sbracarono per liberare l’Europa dal nazifascismo.

Silvano Privitera