La bottega della droga in casa, arrestati 2 fratelli

Gli agenti di polizia hanno arrestato due fratelli, residenti a Piazza Armerina, accusati di avere gestito un traffico di droga nella loro abitazione.

Le indagini

Le indagini hanno avuto inizio nei giorni scorsi dopo alcune segnalazioni sull’attività dei due indagati e così gli inquirenti si sono appostati nei pressi della loro abitazione ed hanno notato uno dei due fratelli davanti il portone d’ingresso. Nello stesso momento da una finestra del piano primo, sarebbero stati lanciati degli oggetti verso l’esterno.

La consegna

Uno dei due fratelli ha consegnato due distinti pezzetti di sostanza solida, risultata essere hashish, del peso complessivo di 4 grammi, occultati all’interno della stanza da letto. Tale “collaborazione” è apparsa da subito sospetta in quanto finalizzata a far desistere gli operatori dal compiere ulteriori ricerche.  

La perquisizione

Con l’aiuto dell’unita cinofila si è proceduto a perlustrare tutta la zona sottostante la finestra, nei pressi della quale è stato rinvenuto un pacco di sigarette contenente 28 confezioni in cellophane termosaldate, contenenti della polvere bianca, risultata essere cocaina, venticinque delle  quali con un peso di 0,200 grammi ed altre tre con un peso 0,300 grammi.

Un panetto di hashish

Nella stessa area, a pochi metri di distanza dal pacchetto di sigarette, tra le sterpaglie, Maui, il cane dell’Unità cinofila, ha permesso di far rinvenire un panetto di sostanza solida, risultato essere hashish, sigillato con cellophane trasparente, successivamente quantificato in 82,200  grammi.

Il sequestro

Tutto lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro così come le somme in danaro in possesso dei due fratelli poiché ritenute provento del reato di spaccio di sostanze stupefacenti pesanti e leggere. Nelle ore scorse, il gip di Enna ha convalidato le misure cautelari.