Autonomisti a Enna, Lombardo, “basta mancette per sagre da paese”

“Basta con questa vergogna delle mancette ad personam con cui vengono date risorse a questo o quest’altro comune, spesso sperperate in sagre di paese, in cambio di un voto favorevole”. Lo ha detto a Enna il fondatore del Movimento per l’autonomia Raffaele Lombardo, nel corso dell’incontro Autonomisti a confronto che si è tenuto ieri ad Enna.

L’affondo di Lombardo ai parlamentari

L’affondo di Lombardo non ha come destinatario il presidente della Regione, che ha convocato per oggi una giunta con presenza obbligatoria durante la quale, chiederà un chiarimento ai suoi assessori su emendamenti presentati alla finanziaria dai partiti della maggioranza e dagli stessi esponenti della giunta, quanto ai deputati all’Ars di tutti gli schieramenti compresi quelli del centrodestra di cui Mpa e Lega (federati) fanno parte, e il modo di procedere in vista della Finanziaria.

Il tesoretto

In particolare, l’attacco di Lombardo è al tesoretto riservato proprio ai deputati pr le istanze del territorio. Un modo della maggioranza per ingraziare tutti i 70 di sala d’ercole e cercare di proceder speditamente verso l’approvazione di legge di stabilità e bilancio di previsione entro al fine dell’anno.

I temi della sanità

Ma Lombardo dall’assise degli autonomisti ad Enna ha detto la sua anche sulla sanità “Il sistema sanitario si sta dissolvendo e ancora abbiamo il problema dei direttori. Per dipanare la questione basterebbe leggere il verbale della commissione, e in particolare le prime pagine, e lasciare lavorare in pace i dirigenti generali onesti e perbene che ci sono”. Niente nomi nel suo intervento ma la velata accusa al fatto che non tutti siano “onesti e perbene”

La risposta ai no Ponte

Infine il ponte sullo Stretto “Dobbiamo fare in modo che sia una grande mobilitazione per portare a Messina migliaia i persone per di si alla costruzione del Ponte sullo Stretto” conclude il fondatore del Mpa durante la kermesse autonomista a Enna.