Siccità, aziende agricole in crisi, Cia, “no affitti per il pascolo”

“Chiediamo alle istituzioni che vengano esonerati gli allevatori dal pagamento dei canoni di affitto relativamente all’anno 2024 e a tutti i terreni demaniali che sono concessi a pascolo ed i cui canoni di affitto sono, in parecchi casi, molto onerosi per le imprese zootecniche“.

La lettera alla Regione ed ai sindaci

Lo afferma in una lettera, inviata ai vertici della Regione siciliana ed ai sindaci, il presidente della Cia, l’associazione regionale della Sicilia a tutela degli agricoltori, Graziano Scardino, preoccupato per le condizioni del comparto, falcidiato anche dalla siccità che sta colpendo soprattutto il territorio ennese.

Le criticità

Il responsabile dell’associazione snocciola le criticità: “L’annata agraria particolarmente siccitosa degli ultimi mesi ha compromesso quasi del tutto le essenze foraggere seminate a fine estate ed il ricaccio dei
pascoli naturali”. Inoltre, “la scarsissima presenza di cotico erboso in tutte le superfici a pascolo della
nostra isola sta provocando un rapido dimagrimento delle mandrie e dei greggi con continui interventi di soccorso per il foraggiamento di mantenimento degli animali”.

I costi per le aziende

La Cia presenta il conto che le aziende sono costrette a pagare. “Si rende necessaria avere disponibilità finanziaria per acquistare foraggi e mangimi indispensabili per alimentare il proprio patrimonio zootecnico, anche in relazione agli altissimi costi sostenuti dagli allevatori a causa dell’impennata dei prezzi dei foraggi” dice Scardino.

I ristori

Oltre all’esenzione del pagamento dei canoni per il pascolo, l’associazione presenta altre richieste. “Chiediamo, inoltre, che nella finanziaria possano essere inseriti ristori adeguati al fine di
compensare le aziende e le istituzioni. Chiediamo infine che, per le aziende zootecniche condotte con il metodo biologico possa essere concessa la deroga per l’acquisto di fieno ottenuto con il metodo convenzionale stante l’assenza sul mercato isolano di fieno certificato biologico”.

Foto tratta da Ansa