Insulti social a direttore ViviEnna, solidarietà Ordine dei giornalisti e Fed

L’Ordine dei giornalisti Sicilia esprime la propria solidarietà al collega Gaetano Scariolo, che ha subito una pericolosa violazione della privacy. Il suo numero di telefono e i suoi contatti sono stati pubblicati tra i commenti social riferiti a un fatto di cronaca accaduto a Enna, dove Scariolo lavora attualmente come direttore della testata ViviEnna.

“Fatto inaccettabile”

Un fatto inaccettabile, che l’Ordine stigmatizza e condanna, perché lesivo oltre che del diritto di cronaca, anche della tutela e del vincolo di riservatezza che riguarda ogni cittadino e non soltanto i giornalisti. Una deriva, quella dell’indiscriminata gogna a mezzo social, che non possiamo più accettare. L’Odg Sicilia ribadisce la vicinanza nei confronti del collega.

La giunta Assostampa

“Inaccettabile e pericoloso che il numero di telefono e i contatti di un giornalista siano stati pubblicati con disinvoltura sui social tra i commenti riferiti ad un drammatico caso di cronaca accaduto ad Enna nelle ultime ore, accompagnati da insulti. Non si tratta soltanto di una pericolosa violazione della privacy di un collega, ma della ennesima preoccupante dimostrazione della sempre crescente difficoltà a potere informare sui fatti di maggiore impatto sociale e di un clima intimidatorio nei confronti di chi fa cronaca”. Lo afferma La segreteria regionale di Assostampa Sicilia che, assieme al Gruppo Cronisti, stigmatizza quanto accaduto al collega Gaetano Scariolo, stimato cronista siracusano, attuale direttore della testata online Vivienna, collaboratore dell’Agenzia di stampa AGI, componente della Giunta regionale del sindacato unitario dei giornalisti. “Al preoccupante crescendo di leggi che vogliono limitare la libertà di stampa, si aggiunge una preoccupante caccia al giornalista, considerato – aggiunge – elemento da colpire a tutti i costi soltanto perché sta facendo il suo mestiere, raccontando i fatti. L’Assostampa esprime solidarietà a Gaetano Scariolo ed è pronta ad intraprendere tutte le iniziative di tutela a suo sostegno contro questa violenta aggressione della sua privacy”.

Il deputato regionale del Pd Venezia

“Solidarietà e vicinanza al direttore della testata giornalistica Vivienna Gaetano Scariolo. Oltre al tentativo di limitare la libertà di stampa con appositi provvedimenti, desta preoccupazione il clima di intolleranza che si respira nei confronti dei giornalisti che operano nei territori per raccontare i fatti e informare l’opinione pubblica. Saremo sempre al fianco dei giornalisti liberi e con la schiena dritta che non si lasciano intimidire dalle minacce e dalle aggressioni” ha detto il deputato regionale del Pd, Fabio Venezia.

L’intervento della Fed

La Federazione Editori Digitali esprime la sua ferma condanna nei confronti degli attacchi online e delle intimidazioni subite dal giornalista Gaetano Scariolo, direttore responsabile di Vivienna e collaboratore di Blog Sicilia in seguito alla sua copertura giornalistica di un tragico fatto di cronaca.

La libertà di stampa è uno dei pilastri fondamentali della nostra società democratica, e ogni giornalista ha il dovere di informare il pubblico in modo obiettivo e responsabile. La FED è profondamente preoccupata per l’escalation di attacchi verbali e minacce nei confronti del giornalista. La diffusione di numeri di telefono e altri dati personali sui social media, seguita da una caccia ingiustificata a Scariolo è una violazione inaccettabile dei principi fondamentali della libertà di stampa e della sicurezza personale.

La FED sottolinea ancora una volta che attacchi come quelli subiti da Scariolo minacciano non solo la sua sicurezza personale, ma anche il libero scambio di idee e informazioni, pilastri fondamentali della nostra società. La Federazione Editori Digitali, quindi, riafferma il suo impegno per la difesa della libertà di stampa e l’integrità dei professionisti dell’informazione digitale.