Umberto I, apre la Farmacia ospedaliera

Inaugurati i nuovi locali della Farmacia ospedaliera delľ ospedale Umberto I di Enna. Alla presenza del direttore medico del Presidio, dei dirigenti delle Unità operative e delle professioni sanitarie, la dottoressa Maria Ruscica, che dirige la Farmacia ospedaliera, ha tagliato il nastro accanto al Commissario Straordinario, Francesco Iudica, e al Direttore Sanitario, Emanuele Cassarà. I nuovi locali sono ora collocati nell’area della galleria vetrata, situata al pianterreno dell’edificio.

Ultimo atto del Commissario

Il Commissario straordinario dell’Asp, nel discorso iniziale, ha più volte ringraziato la squadra dei medici e degli operatori dell’ospedale e dell’azienda che, nel corso degli anni della sua direzione, si è prodigata con “passione e attenzione nel lavoro quotidiano. Passione intesa come segno di interesse ma anche di sacrificio nel percorso realizzato assieme in questi cinque anni”. Potrebbe trattarsi dell’ultimo atto del Commissario dell’Asp perché nelle prossime ora sarà indicato il nome del nuovo direttore generale dell’azienda sanitaria ennese.

Il nuovo responsabile di Ginecologia

La breve cerimonia è stata l’occasione per presentare il futuro Direttore della UOC Ginecologia e Ostetricia dell’Umberto I, il professor Elio Pecorino, docente dell’Università Kore e ginecologo
dell’Unità Operativa del Cannizzaro che eseguì il primo trapianto di utero in Italia nel 2020. Elio Pecorino sostituirà l’attuale dirigente dell’unità operativa, Lucia Lo Presti, prossima al pensionamento.  “Si
celebra il passaggio del testimone nella direzione della UOC di Ginecologia e Ostetricia fra Lucia Lo Presti  -che salutiamo grati per ľottimo lavoro che ha svolto- ed Elio Pecorino, proveniente da una
scuola di grande prestigio, che accogliamo nella squadra delľUmberto I, certi che saprà dare continuità e slancio alla Ginecologia ennese”.

La collaborazione con la Kore

Il Commissario ha anche sottolineato la rilevanza della collaborazione con l’Università Kore di Enna, collaborazione che potrà avvicinare sempre più la sanità ennese alle realtà mediche e accademiche più
importanti e prestigiose della Regione, estendendo la propria missione nei territori vicini, con generosità e capacità di confronto.