Pasqua sicura, chiese, santuari e strade presidiati

E’ scattata l’operazione Pasqua sicura che si protrarrà fino alla conclusione del Lunedì dell’Angelo quando si chiuderanno le festività. In Prefettura, nel corso di un incontro, è stato predisposto un piano sulla sicurezza a cui hanno preso parte tutte le forze dell’ordine, polizia, carabinieri e finanzieri, ed i rappresentanti della Polizia municipale e provinciale.

Afflusso turistico

La Settimana Santa ha già portato, specie ad Enna, un numero importante di turisti ma ci sono state prenotazioni anche in altri Comuni della provincia, del resto la presenza di 3 siti storici così importanti ha fatto la differenza: la villa romana del Casale, a Piazza Armerina, il sito archeologico di Morgantina ed il museo di Aidone, porteranno tanti visitatori, per cui il rischio che possano essere “appetibili” per ladri o rapinatori, anche provenienti da altre province ,è concreto. Da qui, il piano sulla sicurezza per impedire che i criminali entrino in azione.

“Servizi straordinari”

“Il contesto internazionale ed il maggiore afflusso turistico – spiegano dalla Questura di Enna – nella provincia impongono l’attivazione di questi straordinari servizi che vedono impegnate in questa prima fase,  fino al prossimo 1° aprile, oltre 50 pattuglie di tutte le forze di polizia e della Polizia Locale, coordinate dalla predisposta ordinanza del Questore e dislocate anche in altri Comuni della provincia presso località in cui sono ubicati santuari, chiese ed altri luoghi che notoriamente registrano una consistente partecipazione di fedeli”.

Le strade

Naturalmente, un’altra criticità è rappresentata dal flusso di veicoli che si sposterà fino al primo di aprile su tutte le strade dell’Ennese. Perché, oltre ai turistici, in giro ci saranno le auto degli ennesi che si sposteranno per la tradizionale gita fuori porta. A preoccupare sono anche le condizioni delle strade, perlopiù pessime.