Targa Falcone Borsellino, “già programmata”

La proposta del consigliere Angelo Bruno e condivisa dagli altri 6 colleghi di opposizione, di mettere una targa commemorativa in onore di Falcone e Borsellino nell’omonima villa di via Sant’Elena, a Valguarnera, con il coinvolgimento di scuole e associazioni, sorprende in un certo senso, anche se non lo dice, la sindaca Francesca Draià, soprattutto dopo le aspre contestazioni avvenute in occasione della ristrutturazione della stessa. Ristrutturazione- come si ricorderà- che divise tanto, nel corso del 2022, l’opinione pubblica e la politica, sia per il costo di oltre un milione di euro sia perché si tolse alla città un pezzo notevole di polmone di verde.

Il sindaco Draià

Ma i risultati alla fine hanno mostrato il gradimento di gran parte della cittadinanza. L’iniziativa della targa portata avanti oggi da Angelo Bruno, viene apprezzata e condivisa dalla sindaca, che tuttavia -tiene a sottolineare a chiare lettere- che l’installazione della targa era stata già programmata dall’amministrazione.

Lavori iniziati

“In questi anni – afferma Draià- sono state tante le iniziative portate avanti con le associazioni e le istituzioni scolastiche, fra queste una delle più importanti l’intitolazione della Villa ai valorosi magistrati Falcone e Borsellino. La sindaca coglie inoltre l’occasione per dire “che a distanza di un anno come promesso, sono iniziati da qualche giorno i lavori della parte sottostante e tra i lavori c’è anche la messa in opera della targa commemorativa, come detto più volte”.

Rino Caltagirone