Valguarnera

L’abbeveratoio Sciumaredda in stato di abbandono

L’abbeveratoio di contrada “Sciumarella”, la cosiddetta “brivatura da Sciumaredda”, posta all’ingresso di Valguarnera, circondato da erbacce, versa oggi in condizioni di degrado ed abbandono e nessuno
mai negli anni si è occupato di ripristinarla e consegnarla alla fruizione di chi- soprattutto contadini e cittadini che sino a qualche anno fa ne facevano uso- l’hanno ritenuto da sempre un bene prezioso.

La consigliera D’Angelo

A chiederne l’intervento all’amministrazione, è la consigliera comunale Filippa D’Angelo che scrive: “L’abbeveratoio è di notevole importanza per il valore storico che assume nella memoria dei valguarneresi e di quanti si sono trovati a visitare il nostro paese. Esso richiama le tradizioni e gli usi di un passato non troppo lontano, quando riforniva i cittadini dell’acqua, che non era disponibile nelle abitazioni estive. Ma non solo, negli anni un po’ più lontani, riforniva gli animali da soma, che i contadini portavano a bere per poi riprendere il cammino, ma potrebbero farlo anche oggi, visti i numerosi amanti dei cavalli, che ci sono in paese.”

L’ipotesi di recupero

Potrebbe rappresentare anche un recupero sotto l’aspetto urbanistico. “Oggi il recupero e la valorizzazione, sotto l’aspetto urbanistico, ma anche di recupero dal degrado e dall’abbandono- sottolinea D’Angelo- avrebbe un valore “storico”, considerato che si rivitalizzerebbero l’abbeveratoio
e la fonte, dalla quale tornerà, forse, a sgorgare l’acqua.” I cittadini ne reclamano il recupero. “Tanti sono i cittadini valguarneresi che ne lamentano lo stato attuale e, con molta onestà e franchezza, credo che
lo stato delle cose non siano un bel biglietto da visita per chi entra a Valguarnera. La presente- conclude D’Angelo- vuole essere un input all’amministrazione perché vengano investiti gli uffici e gli organi
preposti, anche provinciali”
Rino Caltagirone

Published by
Gaetano Scariolo
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