118 senza anestesisti a Regalbuto, la Dc incontra Zappia

C’è una grave carenza di medici anestesisti nel 118 a Regalbuto che rischia di compromettere l’incolumità di chi necessita di soccorsi. E’ una dei problemi della sanità ennese denunciati dal responsabile provinciale del dipartimento Sanità e salute della Democrazia cristiana di Enna , Massimo Romano, che, a tal proposito,  ha incontrato il  commissario dell’Asp di Enna Mario Zappia.

Il caso Regalbuto

In merito a quanto si sono detti sul 118 a Regalbuto, Romano riferisce che ” Zappia , pur non di sua diretta competenza, si è subito reso disponibile a sensibilizzare tutte quelle  le iniziative necessarie per assicurare la copertura dei turni dei medici e riportare così la presenza h24″.

L’appello alle forze politiche

Romano, contestualmente, ha lanciato un appello alla collaborazione alle altre forze politiche. “So bene che in questo senso – dice l’esponente della Dc di Enna – la comunità regalbutese, i gruppi politici e le amministrazioni comunali , fino ad ora hanno svolto un importante ruolo sociale a favore dei loro concittadini   e dunque anche noi vorremmo mettere in atto , in sinergia, quanto necessario, affinchè si arrivi , al più presto, alla definitiva soluzione”.

Gli sforzi dei medici

Lo stesso responsabile della Sanità della Dc ha, comunque, sottolineato il lavoro faticoso del personale del 118. “Voglio anche ringraziare i medici , gli infermieri e tutto il personale di tutte le sedi  del 118 per l’abnegazione nello svolgere un lavoro così oneroso. E’ un tema  non facile da risolvere , ma dobbiamo affrontarlo con determinazione perché c’è in ballo , spesse volte, il salvataggio di una vita umana”