Castello, Mpa contro Greco, “invece di fare il sit in poteva informarsi”
Enna-Cronaca - 17/06/2024
Il gruppo consiliare del Mpa-Enna Viva difende a spada tratta i lavori di riqualificazione al Castello di Lombardia ritenuti fondamentali per la “salute” della fortezza, uno dei fiori all’occhiello del patrimonio storico siciliano e punto di forza del turismo ennese. A ribadirlo sono i consiglieri Francesco Comito, Giuseppina Firrantello, Naomi Fiammetta e Emilia Lo Giudice e gli ex assessori Francesco Colianni,
Ornella Romano, Francesco Di Venti, Walter Cardaci, Gaetano Catalano e Francesco Alloro.
Contro il sit in di Greco
Sotto l’aspetto politico, è fortemente contestata la scelta del consigliere del Pd, Marco Greco, di voler organizzare, nella giornata di domani, un sit in di protesta nei pressi del maniero per sollevare il tema di questi lavori, soprattutto per la presenza di un muro in cemento armato. Secondo lo stesso Greco, gli interventi avrebbero potuto essere organizzati in modo diverso al fine di salvaguardare la fruizione del Castello.
“Progetto chiaro, bastava informarsi”
“E’ un’opera che rivendichiamo, invitando – dicono gli esponenti di Mpa-Enna Viva – la cittadinanza a comprendere che quando ci sono lavori in corso, si incorre in ovvi disagi, ma si restituisce al contempo bellezza ai luoghi più importanti della nostra città. Qualcuno ha altresì montato ad arte la storia di un muretto di cemento armato. Tra i gruppi consiliari di Enna così come nelle passate giunte, il progetto ha visto una approvazione all’unanimità, inserendolo nel piano triennale delle opere pubbliche, per almeno tre volte, passando altresì per almeno altri cinque enti che ne hanno competenza. Se qualche consigliere comunale ha ancora dubbi, poteva approfondirli nelle sedi deputate invece di organizzare sit in, proteste o commissioni capogruppo tardive in forma interrogativa”.
No al parcheggio selvaggio e abusivo
Il gruppo del Mpa-Enna Viva, in merito alla vicenda del ristorante La Rupe il cui titolare è stato costretto a chiudere per via dell’ingresso del locale ostruito dai lavori, afferma, come ribadito dal sindaco, che sarà garantito il passaggio in modo permanente.
Però, ” se qualcuno al contempo si è messo in testa che nell’anello riqualificato con il basolato, si potrà scorrazzare con le auto, piuttosto che utilizzarlo come parcheggio abusivo, lì interverremo pesantemente per tutelarne e proteggere il bene, pizzeria compresa”.
Il costo dei lavori
“I lavori di riqualificazione ammontano nel complessivo a quasi 4 milioni di euro” aggiungono gli esponenti del Mpa-Enna Viva che ritengono frettolose le conclusioni a cui in tanti sono giunti sugli interventi al Castello, per cui lanciano un appello alla pazienza. ” Bastava che ci fosse
maggiore comunicazione, anche con associazioni che hanno molto collaborato in passato insieme a noi
come Sicilia Antica, di cui ne apprezziamo ancora oggi i punti di vista, e che invitiamo ad attendere il
risultato finale rassicurandoli che si farà un buon lavoro”.
Infine, il gruppo consiliare avverte che nelle prossime settimane sarà organizzato un dibattito pubblico ” per spiegare l’azione straordinaria che questa città ha avuto in termini di rilancio dei beni culturali, rispetto ad un passato in cui non molti gruppi politici in verità ne hanno dato punti di svolta, al di là di sit in”