Approvato a Valguarnera dopo 15 mesi e proprio in “zona Cesarini” il Rendiconto di gestione 2022. A mettere il sigillo definitivo dopo mesi di polemiche, polveroni e veleni, l’ex maggioranza consiliare, oggi minoranza, del sindaco Draià.

I 4 consiglieri

Sono stati 4 infatti, i consiglieri che hanno posto il sigillo definitivo, Scozzarella, Telaro, Draià e Auzzino, mentre 3 al momento del voto i consiglieri di opposizione contrari o astenuti. Speranza e Bruno si sono espressi per il no, Enrico Capuano invece che sino a pochi mesi fa faceva parte della compagine del sindaco, si è astenuto. Si chiude così questa lunghissima e deprecabile pagina politica sul Rendiconto 2022 che ha fatto registrare nei mesi trascorsi diverse polemiche.

Lo scontro politico

Una pagina di storia politica indelebile durata sin troppo, nonostante le numerose diffide, che non hanno portato mai a risultati, del commissario reginale ad acta Daniela Leonelli. Sul piatto sempre le stesse accuse da parte dell’opposizione: l’elevato disavanzo di gestione, attestatosi con l’ultima rilevazione dei revisori dei conti attorno ai 3 milioni di euro, alcuni crediti e debiti derivanti dal riaccertamento dei residui di dubbia esigibilita’ ( crediti verso l’Asp e debiti verso l’agenzia delle Entrate), documentazione contabile mai pervenuta, pareri negativi espressi dal Collegio dei revisori. Insomma molta opacità.

L’azione dell’ex maggioranza

Dunque alla fine, quando sembrava ormai il pallino passasse nelle mani del commissario per l’approvazione definitiva, l’ex maggioranza consiliare si è assunta la propria responsabilità facendo quadrato attorno all’operato della sindaca. Attività invece fortemente criticata e contestata dai consiglieri di opposizione che hanno ultimamente e a più riprese accusato la sindaca e la sua Giunta di aver portato il Comune al disastro finanziario.