Uccise la madre col batticarne, condannata a 16 anni

I giudici della Corte d’Assise di Caltanissetta hanno condannato a 16 anni di reclusione Maria Gozza, 48 anni, sotto processo per l’omicidio della madre, Vittoria Malaponti, avvenuto ad Aidone il 16 novembre del 2021. Accolta in pieno la richiesta del pm che, nella sua requisitoria nell’udienza dell’agosto scorso, aveva sollecitato 16 anni di reclusione.

La scena del crimine

L’imputata, subito dopo l’omicidio, aveva chiamato i carabinieri sostenendo che la madre si fosse suicidata ma la scena del crimine, con la vittima all’interno del bagno, in un lago di sangue, con un coltello ed un batticarne vicini al corpo non convinsero gli inquirenti.

La confessione

Messa alle strette, l’imputata era crollata ed aveva confessato di averla colpita ripetutamente al culmine dell’ennesima lite. La vittima che era malata e da anni non usciva da casa, avrebbe preteso che la figlia abbandonasse il lavoro di operatrice socio sanitaria, unica fonte di sostentamento delle due donne, e che rimanesse sempre in casa con lei.

La donna, descritta da tutti come una persona tranquilla e disponibile, si era sempre presa cura della madre e usciva da casa solo per recarsi al lavoro.