Il mistero sull’omicidio di Ferreri nel libro di Mirci

A distanza di vent’anni dall’omicidio del tredicenne Francesco Ferreri a Barrafranca , la cittadina si raduna per la presentazione del primo libro che racconta del ragazzino ucciso il 16 dicembre del 2005.

Il libro di Mirci

Un centinaio di pagine per fare rumore, per non smettere di chiedere la verità sulla tragica fine di Francesco Ferreri, ucciso a soli 13 anni. Il libro “Terra di Silenzio. Chi ha ucciso Francesco Ferreri?” edito da “Zolfo” è stato presentato a Barrafranca, nella sala polivalente Don Milani, dall’autore Mauro Mirci, su iniziativa dell’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco-Europa Barrafranca, Sedievolanti, Uciim sez. Barrafranca, Circolo di Cultura Barrafranca, Salotto artistico-letterario “Civico 49” Barrafranca, Gruppo Agesci Barrafranca 1.

La vicenda di Ferreri

Mirci autore del primo libro sulla storia di Francesco Ferreri ripercorre le tappe della vicenda processuale con tutte le contraddizioni e i dubbi che ha sollevato. Cosa accadde realmente a Barrafranca in quella sera di dicembre è ancora un mistero . Quattro persone coinvolte nelle indagini sono state condannate in primo grado e assolti in appello e in cassazione.

I partecipanti all’incontro

L’incontro moderato da Tiziana Tavella cronista de La Sicilia, ha visto la partecipazione di Pierelisa Rizzo cronista dell’Ansa e Chiara Frazzetto testimone vittima di mafia, la dirigente scolastica dell’ istituto comprensivo San Giovanni Bisco – Europa e il sindaco Giuseppe Lo Monaco. In prima fila i genitori di Francesco, Anna Bonanno e Giuseppe Ferreri. In apertura dell’incontro, tanto partecipato dalle associazioni e dai cittadini barresi, alcuni membri del Salotto artistico-letterario “Civico 49” hanno recitato alcuni dialoghi tratte da una “Tragedia” scritta dal professore Diego Aleo, ispirata alla storia del piccolo Francesco e cantato una ninna nanna composta da Marianna Salvaggio. A distanza di 20 anni dal terribile fatto di sangue la famiglia di Francesco attende ancora la verità.