È in programma per giovedì 22 maggio ad Assoro, un nuovo geo-evento realizzato nell’ambito del progetto Si.M.Geo. Sistema Ecomuseale del Rocca Di Cerere UNESCO Global Geopark e dell’area del GAL Rocca Di Cerere Geopark.
La giornata prende il via alle 15 con una passeggiata Geo a cura della guida escursionistica Michele Barbano, guida escursionistica certificata e consigliata dal Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark, dal nome “La ferrovia di montagna nel borgo dello zolfo”. La passeggiata attraversa le miniere assorine di Vodi e Bambinello, siti minerari oggi in stato di abbandono, che narrano di un passato non lontano in cui lo zolfo e zolfatari erano motore dell’economia per molte comunità della Sicilia Centrale.
Il cammino continua verso l’inizio della vecchia ferrovia di montagna Dittaino-Assoro-Leonforte che si districa lungo le aspre pendici sottostanti l’antico paese di Assoro, grazie ad opere ingegneristiche di grandissimo pregio, quali viadotti e gallerie, che ancor oggi sono visibili e percorribili.
Per la seconda parte dell’evento il ritrovo è previsto alle 17.30 al Convento di Santa Maria degli Angeli di Assoro. Qui, si svolge un evento di divulgazione scientifica, curato dal professor Gianluca Burgio, docente del dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Enna “Kore”, dal titolo “Parlamento delle Entità Non Umane”. Sarà un momento di riflessione sulle politiche territoriali e ambientali indagando il rapporto tra esseri umani e ambiente da un’angolazione non convenzionale e promuovendo una visione eco-centrica delle politiche territoriali e ambientali. L’evento è interpretato dagli studenti del Laboratorio di progettazione architettonica 5 dell’Università “Kore” che interloquiscono con Marcello Troìa, direttore del Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark. Previsti gli interventi del professor Roberto Di Maria dell’Università degli Studi di Enna “Kore”.
e del professore Tommaso Listo del Politecnico di Torino. Modererà Matteo Fano, ricercatore affiliato al Centre Norbert Elias dell’EHESS di Marsiglia.
L’intera giornata è pensata per potenziare l’offerta educativa e promuovere la collaborazione tra gli enti del territorio, favorendo un dialogo aperto e costruttivo orientato alla costruzione di un futuro condiviso.