E’ stato rimesso in libertà l’ex assessore regionale alla famiglia, Paolo Colianni, medico e psicoterapeuta, condannato in primo grado, con il rito abbreviato a 5 anni e 4 mesi per violenza sessuale su minori.
Era agli arresti domiciliari dal gennaio del 2024 dopo la notifica della misura cautelare da parte della polizia che eseguì il provvedimento chiesto dalla Procura di Enna e disposto dal gip del Tribunale ennese che, a sua volta, nelle ore scorse, ha revocato la misura su iniziativa dei magistrati.
La difesa dello psicoterapeuta non ha proposto ricorso in Appello alla condanna e questo gli potrà consentire di usufruire di un sconto di pena di un terzo. Contestualmente, la procura ha presentato istanza contro la concessione delle attenuanti generiche e la determinazione della pena ritenuta bassa.