Sabato 21 giugno, alle ore 10:30, presso la sede didattica di via Libertà 81 a Enna, si terrà la quinta lezione del corso di formazione politica promosso dall’Associazione Med Mez Napoleone Colajanni. Un appuntamento di rilievo, che vedrà protagonista una figura di spicco del panorama politico e culturale siciliano: Salvo Fleres, giornalista, saggista, già Vice Presidente Vicario dell’Assemblea Regionale Siciliana, Assessore regionale, Presidente della Commissione Attività Produttive, Garante dei Diritti dei Detenuti e Senatore della Repubblica.
Tema centrale dell’incontro sarà lo Statuto della Regione Siciliana, un documento fondante della storia autonomista dell’Isola, spesso frainteso o sottovalutato, ma che rappresenta una delle più rilevanti conquiste politiche del secondo dopoguerra italiano.
Fleres affronterà le peculiarità dello Statuto siciliano mettendole a confronto con quelle delle Regioni a statuto ordinario e delle altre autonomie speciali, sottolineando come esso sia, ancora oggi, uno strumento straordinario, concepito con una visione avanzata dei rapporti tra Stato centrale e realtà territoriali.
«Del nostro Statuto si parla troppo bene o troppo male – osserva Fleres – ma raramente con cognizione di causa. In molti casi si tratta di un giudizio fondato su letture superficiali, che non colgono la sua reale portata e le sue potenzialità ancora inespresse.»
Il relatore intende dimostrare che il valore dello Statuto non risiede solo nei suoi articoli, ma soprattutto nella capacità – o nella volontà – di applicarlo pienamente. «Lo Statuto – afferma – è uno strumento potente, come un bisturi, un computer o un paio di forbici: tutto dipende da chi lo impugna. C’è chi lo usa con abilità, chi invece lo spreca o lo distorce.»