C’è una storia a lieto fine nella guerra che imperversa nel Medio oriente tra Iran, Israele e Stati Uniti. E’ quella della famiglia del medico originario di Piazza Armerina, Salvatore Politi, residente a Parma, che, dopo giorni di terrore, ha potuto riabbracciare la moglie Fatemeh Sakhtemani ed il loro figlioletto di 18 mesi che erano rimasti a Teheran dove si era recata la donna per andare a trovare i suoi parenti.
Lei è un architetto che vive da anni in Italia dove si è conosciuta con il medico piazzese, il quale, dopo le prime bombe lanciate da Israele in Iran ha contattato la Farnesina per organizzare il rientro della moglie e del figlio. La donna ed un gruppo di italiani pure loro intrappolati in Iran hanno organizzato un pericoloso viaggio con un van fino al confine con Azerbaigian dove li ha raggiunti il marito. Un abbraccio commovente il loro, poi sono partiti alla volta di Milano in aereo e finalmente sono rientrati in casa