E’ allarme caldo, colpi di calore e allerta incendi in Sicilia. Dalla scorsa mezzanotte è in vigore l’allerta lanciato dalla Protezione civile regionale che ha pubblicato l’avviso n.126, valido dalle 0.00 del 29 giugno e per le successive 24 ore, quindi per tutta la giornata di oggi.
L’allarme rosso per il rischio ondate di calore è previsto a Catania e Palermo ad Enna la Protezione civile ha diramato, in relazione agli incendio, una situazione di preallerta con “pericolosità media”.
L’anticiclone africano Pluto, così chiamato per la sua potenza evocativa, domina la penisola, spingendo le temperature a livelli record. Antonio Sanò, fondatore del sito iLMeteo.it, descrive una situazione paragonabile a una “classifica nordafricana”. Da Taranto a Parma, le città italiane registrano valori estremi, con punte che raggiungono i 40°C. L’afa, accompagnata da un’umidità elevata, rende l’atmosfera insopportabile, aumentando il rischio di colpi di calore in gran parte del Paese.
I modelli meteorologici non prevedono cambiamenti significativi a breve termine. Tuttavia, a partire dal 4 luglio, si intravede una maggiore instabilità al Nord, con temporali in montagna e un lieve calo delle temperature nelle pianure. Fino ad allora, l’Italia dovrà affrontare condizioni climatiche estreme, con un’afa che non concede tregua.