La terza edizione si è svolta dal 25 aprile al 4 maggio e dal 30 maggio al 24 giugno
Il BaRock è stato riconosciuto dal Ministero della Cultura, tra le prime istanze del triennio 2025-2027 come festival di musica. La manifestazione che quest’anno, con la terza edizione si è consacrata tra gli eventi musicali di punta della primavera siciliana, si è classificata al primo posto a livello regionale nella graduatoria del Fondo nazionale spettacolo dal vivo, su 113 istanze presentate in tutta Italia legate ai festival musicali.
«Un importante riconoscimento – hanno dichiarato il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata e l’assessore alla Cultura e al Turismo, Ettore Messina – che avvalora la nostra visione e sostiene gli obiettivi del festival: valorizzare il territorio e restituire a Piazza Armerina il suo ruolo di centro culturale, crocevia di artisti ed esperienze di carattere internazionale».
La terza edizione del BaRock festival ha favorito l’abbraccio tra la potenza della musica classica e l’energia del rock, nell’incantevole scenario della città dei mosaici. La manifestazione, organizzata e promossa dal comune di Piazza Armerina, si è svolta in due momenti, dal 25 aprile al 4 maggio e dal 30 maggio al 24 giugno, in cui Piazza Armerina è stata un vero e proprio laboratorio di sperimentazione musicale, il più grande del Mediterraneo che ha visto alternarsi i grandi nomi della musica classica, del pop e del rock. Una programmazione di 15 concerti con 150 artisti coinvolti tra band, orchestre e solisti internazionali, e 6 location mozzafiato nella città dei mosaici, tra le più suggestive dell’intera Sicilia.
L’evento è stato diretto da Davide Alogna, violinista e direttore del festival Como Classica, per la classica, e di Georgia Lo Faro, manager siciliana di spicco nel panorama artistico e musicale, per la parte rock.
Ad occuparsi dell’istruzione della pratica ministeriale per il bando Fnvs, Fondo nazionale spettacolo dal vivo, è stata la cooperativa “Le Baccanti” di Palermo.