“Odontoiatria convenzionata, confronto con l’assessorato: SIOD segnala le criticità, in arrivo il decreto 2025”
Comunicati Stampa - 10/07/2025
Si è concluso dopo un lungo e intenso confronto il tavolo tecnico convocato dall’Assessorato regionale alla Salute per definire i criteri di assegnazione del budget 2025 per le strutture odontoiatriche convenzionate esterne. Il Sindacato Italiano Odontoiatria Democratica (SIOD) ha partecipato attivamente, portando all’attenzione dell’assessore Daniela Faraoni una proposta articolata e costruttiva, frutto dell’ascolto diretto delle esigenze delle strutture e dei professionisti del settore.
Il documento, sottoscritto dal segretario generale Francesco Romano e dal segretario regionale Roberto Castellaneta, ha evidenziato alcune delle principali criticità riscontrate nel corso del 2024: tardiva sottoscrizione dei contratti: molte strutture hanno operato per mesi con budget provvisori, con contratti definitivi sottoscritti solo a dicembre 2024 o addirittura a gennaio 2025; criteri di redistribuzione poco efficaci: il meccanismo attuale rischia di penalizzare le strutture ad alta capacità erogativa, lasciando risorse inutilizzate in centri non produttivi; classificazione generica delle attrezzature elettromedicali: la mancata distinzione tra strumentazioni complesse e dispositivi di basso valore rischia di compromettere l’equità dei criteri di valutazione.
Tra le proposte avanzate dal SIOD: l’aumento al 70% del primo criterio che valuta il valore più basso tra produzione e budget assegnato, alla luce dei ritardi contrattuali non imputabili alle strutture; una revisione dei criteri in discesa e in salita per una più giusta redistribuzione delle risorse da strutture improduttive a quelle virtuose; l’istituzione di un tavolo tecnico permanente, con la partecipazione del SIOD, per definire i criteri 2026 e promuovere iniziative comuni a beneficio dell’intero sistema odontoiatrico regionale; una classificazione più dettagliata delle attrezzature dedicate alle prestazioni per il SSN.
Molto apprezzato, nel corso dell’incontro, l’intervento del segretario regionale Roberto Castellaneta, ascoltato con attenzione dall’assessore e dal suo staff tecnico.
“Abbiamo rappresentato, con serietà e spirito collaborativo, le criticità che le nostre strutture hanno vissuto nel 2024 e offerto soluzioni concrete e condivise – ha dichiarato Francesco Romano –. La sanità odontoiatrica convenzionata ha bisogno di certezze, di regole chiare e di un sistema di assegnazione che premi chi produce, chi investe in qualità e chi garantisce cure appropriate ai cittadini. Siamo pronti a lavorare insieme all’Assessorato per costruire una sanità più equa ed efficiente.”
SIOD, insieme al CIMEST, continuerà a sostenere il confronto come strumento fondamentale per superare le criticità del settore e garantire ai cittadini siciliani prestazioni odontoiatriche accessibili e di qualità.
Il decreto attuativo con i nuovi criteri è atteso nei prossimi dieci giorni.