Si è tenuto un incontro tra le organizzazioni sindacali degli edili, Fillea Cgil e Fenealuil, rappresentate dai segretari generali, Salvatore Canevale e Francesco Mudaro e il presidente del Libero Consorzio di Enna, Piero Capizzi. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati temi centrali per la tutela dei lavoratori e lo sviluppo del territorio.
Al centro del confronto, l’urgenza di trovare rimedi più stringenti sulla questione caldo, correggendo alcune storture dell’ordinanza regionale. Posta al centro della discussione anche la proposta di redigere un protocollo sugli appalti tra Libero Consorzio e organizzazioni sindacali, più stringente sull’eccesso di procedure negoziate che vanificano – tra le altre cose – anche il farraginoso principio di rotazione previsto dal codice dei contratti. Dentro l’idea del protocollo, sia l’esigenza di arginare il ricorso ai subappalti sia la necessità di introdurre il cosiddetto “Settimanale di cantiere” per aumentare i controlli sui diritti dei lavoratori nel settore costruzioni. Infine, chiesto programma degli interventi sulla rete viaria e sulle scuole al fine di costruire un protocollo rispondente alle esigenze del territorio e in linea con modelli virtuosi come quello del Giubileo del 2024.
Altro nodo sollevato è quello della viabilità provinciale, spesso in condizioni precarie e soggetta a manutenzione straordinaria emergenziale. Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato la necessità di un piano strutturale e programmato di interventi, che garantisca la sicurezza per chi opera sulla rete stradale e per i cittadini che la percorrono quotidianamente. A tal proposito, le federazioni di categoria hanno posto l’accento sui rischi che corrono i lavoratori dipendenti del Consorzio Pacaed, impegnati nei lavori del raddoppio ferroviario, nell’attraversamento giornaliero dall’area parcheggio al campo base di Mulinello all’altezza della S.P. 62, dove si è registrata disponibilità del Libero Consorzio a incontrare l’impresa.
Il presidente del Libero Consorzio ha accolto con interesse le proposte e si è impegnato a convocare un tavolo tecnico permanente con le organizzazioni sindacali per dare seguito ai punti discussi. Le organizzazioni sindacali confermano la propria disponibilità al confronto, ma anche la determinazione a vigilare affinché dalle parole si passi rapidamente ai fatti.