Aree interne, manifestazione a Nicosia contro il piano del Governo

Si svolgerà martedì 22 luglio, alle 18.30, in piazza Garibaldi la manifestazione organizzata dall’Alleanza Verdi Sinistra per protestare contro il Piano Strategico Nazionale delle Aree Interne (PSNAI).

I partecipanti

E’ lungo l’elenco dei partecipanti a questa manifestazione, che ha per titolo “Aree Interne. La Destra vuole
farle morire. Noi vogliamo farle rinascere”. Tra i partecipanti, tra gli altri, ci saranno sindacalisti di Cgil
(Antonio Malaguarnera), Uil (Enzo Savarino e Salvo Ugliarolo), parlamentari regionali ed europei del Pd
(Fabio Venezia) di ASVS (Leoluca Orlando), del M5S (Nuccio Di Paola), dirigenti di partito (Aldo La Ganga,
Piergiacomo La Via, Gabriella Grasso e Mauro Mangano di AVS, Rosalba D’Accorso del M5S), amministratori comunali (Alfio Giachino presidente dell’Unione dei Comuni dell’Area Interna Troina).

La scelta di Nicosia

Lo schieramento è quello del campo largo di centrosinistra. Che la manifestazione si svolga a Nicosia, non è casuale. Nicosia è uno dei 14 comuni dell’Area Interna Troina ammessa alla Snai nel ciclo di programmazione 2021-2027. L’area Interna di Troina, nel PSNAI, è classificata nel “Gruppo 4 – Povertà dietro l’angolo” delle 124 Aree Interne in cui si sta attuando la Snai. Non tutte le 124 Aree Interne rientrano in questo “Gruppo 4 – Povertà dietro l’angolo”. Alcune rientrano nel “Gruppo 1- Benessere relativo a rischio”, altre nel “Gruppo 2- Stranieri come fattore efficace di compensazione” ed altre ancora nel “Gruppo 3 – Spopolamento più veloce dell’adattamento”.

L’Area interna di Troina tra le più povere

Nel “Gruppo 4 – Povertà dietro l’angolo” rientrano le Aree Interne che mostrano indicatori economici sfavorevoli, una situazione demografica molto seria (riduzione degli abitanti e invecchiamento della popolazione), una presenza di stranieri poco significativa e bassa attrattività per la migrazione internazionale. Per le Aree del “Gruppo 4 – Povertà dietro l’angolo”, lo PSNAI, alle pagine 45 e
46, prevede l’Obiettivo 4-Accompagnamento in un percorso di spopolamento irreversibile perché “queste
Aree non possono porsi alcun obiettivo di inversione di tendenza, ma non possono essere abbandonate a
sé stesse. Hanno bisogno di un piano mirato che le possa assistere in un percorso di cronicizzato declino e invecchiamento in modo tale da renderlo socialmente dignitoso per chi ancora vi abita”. Sono queste le
frasi che si leggono alle pagine 45 e 46 del PSNAI, che con molta probabilità verranno stralciate. L’ha
annunciato il ministro per gli Affari Europei, il Pnrr, e le Politiche di Coesione, Tommaso Foti.