Sanità, Venezia, “tagliati 76 posti letto agli ospedali ennesi”, ecco tutta la mappa
Enna-Provincia - 18/07/2025
“Ci aspettavamo una netta smentita da parte dell’Assessora Faraoni in merito ai tagli previsti negli ospedali ennesi dalla nuova rete ospedaliera regionale, ma nell’incontro di ieri con i sindaci del territorio è stato confermato il piano regionale che penalizza fortemente gli ospedali della aree interne e marginali con un taglio complessivo di circa 600 posti letto a livello regionale”. Lo dichiara Fabio Venezia, deputato regionale del PD e vice presidente della Commissione Bilancio all’ARS.
La mappa dei tagli
“Per quanto riguarda l’ASP di Enna – continua il deputato dem – i numeri sono impietosi. La bozza della nuova rete ospedaliera prevede che i posti letto passino da 555 a 479, con un taglio complessivo di 76 posti. Tra i presidi ospedalieri più colpiti il Chiello di Piazza Armerina, che perde 23 posti letto, dei quali 2 di chirurgia generale, 5 di ortopedia, 8 di recupero e riabilitazione e 12 lungodegenti. Stessa sorte per l’ospedale Ferro-Branciforti-Capra di Leonforte, che dimezza i posti letto passando tra 60 a 30 posti letto, dei quali 8 di medicina generale, 12 di recupero e riabilitazione e 10 lungodegenti. Anche l’ospedale Umberto I di Enna perde v e 2 di urologia”.
La mobilitazione
“Questi tagli, basati quasi esclusivamente su parametri statistici della popolazione e non sui bisogni veri del territorio, sono inaccettabili. Chiediamo con forza che questo piano venga immediatamente ritirato e di aprire una discussione vera con i sindaci e gli altri attori sociali dei territorio. Annunciamo per i prossimi giorni una grande mobilitazione del territorio per una sanità pubblica a servizio della collettività e contro questi tagli indiscriminati che ledono il diritto alla salute dei cittadini”.