Troina Festival, in scena i giovani dell’Inda con la prima nazionale di Orestea
Comunicati Stampa - 21/07/2025
Venerdì 25 luglio alle 20.30 l’Anfiteatro della Radura ospiterà la prima nazionale di Orestea suite (Produzione INDA), diretta da Daniele Salvo, che ha firmato molte regie di successo anche al Teatro Greco di Siracusa.
Il cast è composto da 23 giovani under 35, tutti diplomati all’Accademia dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico (INDA), che daranno vita alle vicende degli Atridi. In scena ci saranno Clara Borghesi, Davide Carella, Carlotta Ceci, Federica Clementi, Giovanni Costamagna, Alessandra Cosentino, Cristian D’Agostino, Lorenzo Ficara, Ludovica Garofani, Gemma Lapi, Zoe Laudani, Marco Maggio, Arianna Martinelli, Carlo Marrubini Boulan, Giuseppe Oricchio, Carloandrea Pecori Donizetti, Beatrice Ronga, Massimiliano Serino, Davide Sgamma, Francesca Sparacino, Stefano Stagno, Giovanni Taddeucci e Siria Veronese Sandre.
L’Orestea di Eschilo, tradotta da Walter Lapini, si impone come una delle sfide più ardue e affascinanti per chi desidera affrontare il teatro antico con occhi e cuore moderni. La trilogia eschilea, che intreccia mito, giustizia e destino, è il fondamento stesso della tragedia greca, una macchina drammatica complessa che non ha smesso di interrogare l’uomo e la sua condizione. In questa produzione, la regia di Daniele Salvo si propone di rispettare il testo in modo assoluto, ma con un’interpretazione contemporanea che ne esalta la potenza visiva e emotiva. Il lavoro è una vera e propria sfida interpretativa. Ogni singolo attore è chiamato a confrontarsi con una scrittura antica che, pur nella sua austerità e nella sacralità delle sue immagini, non perde la forza di un grido universale.
L’obiettivo è restituire al pubblico non solo la maestosità della tragedia, ma anche la sua attualità, in un linguaggio che parli al presente. L’Orestea di Eschilo, per il suo valore universale, è stata più volte reinterpretata nella storia del teatro contemporaneo, e uno degli esempi più significativi è la versione curata da Luca Ronconi nel 1974, che ha profondamente segnato il panorama teatrale italiano. La regia di Daniele Salvo, pur seguendo la sua direzione originale, si inserisce in un dialogo ideale con quella storica messa in scena di Ronconi, cercando di mantenere viva la forza tragica di Eschilo e al contempo proponendo una lettura personale e attuale del materiale antico. La scelta di mantenere un rispetto assoluto del testo non è una mera riproduzione filologica, ma piuttosto un modo per onorare il cuore della tragedia.
Il Mythos Troina Festival è patrocinato dall’INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico) ed è organizzato dal Comune di Troina (Enna).