Troina

Salvare l’Area interna di Troina, definita la road map

Il presidente del Libero Consorzio comunale di Enna (ex Provincia), Piero Capizzi, avvia il
confronto con il partenariato socio-economico del territorio per mettere a punto una risposta alle
previsioni, contenute nel Piano Strategico Nazionale delle Are Interne (PSNAI), sul futuro di quelle
Aree Interne rientranti nel Gruppo 4- Povertà dietro l’angolo, con “basse prospettive di sviluppo
economico e deboli condizioni di attrattività”. Questo tipo di Aree Interne che “non possono porsi
alcun obiettivo di inversione di tendenza”.

Il piano del Governo

Nel PSNAI si parla del destino delle 124 Aree Interne, sulle quali si sta applicando la Snai, che sono state suddivise in 4 gruppi in funzione delle loro condizioni socio-economiche e degli obiettivi che possono proporsi. Per le Aree Interne del Gruppo 4, nel PSNAI si prevede “un piano mirato che le possa assistere in un percorso di cronicizzato e invecchiamento in modo da renderlo socialmente dignitoso per hi ancora vi abita”.

In altre parole, per queste Aree Interne del Gruppo 4, non ci sarebbe nulla da fare, secondo il PSNAI del governo nazionale. Tra queste Aree Interne del Gruppo 4 c’è l’Area Interna di Troina, che comprende 14 dei 20 comuni. Il presidente Capizzi ritiene, non a torto, che quanto previsto per i 14 Comuni dell’Area
Interna di Troina si possa estendere agli 6 comuni dell’ex provincia di Enna, che fanno parte di altre
3 distinte aggregazioni territoriali. Ed è per questo motivo che il presidente Capizzi ha deciso di
avviare, da subito, un primo confronto con il territorio incontrando i sindaci dei comuni del Libero
Consorzio Comunale di Enna, i tre segretari provinciali di CGIL (Antonio Malaguarnera) CISL
(Carmela Petralia) e UIL (Enzo Savarino), il presidente dell’Università Kore (Cataldo Salerno) e il
presidente del Gal Rocca di Cerere (Michele Sabatino).

La road map

Nei prossimi giorni, il presidente Capizzi incontrerà le associazioni datoriali e del terzo settore “per mettere in campo una controproposta per scongiurare che il Governo Nazionale possa dare seguito al Piano privando le nostre aree interne di risorse e di investimenti che ne decreterebbe la fine”, si legge in un nota ufficiale del Libero Consorzio Comunale di Enna. Nella stessa nota si parla anche di “una conferenza programmatica, da avviare subito, per individuare le azioni, mettere insieme le risorse e definire una strategia di sviluppo territoriale”.

Published by
Silvano Privitera
Tags: area interna