Lo sport non abita qui, a rilento i lavori per palestre e campo sportivo a Valguarnera

Che fine hanno fatto i lavori di ristrutturazione delle palestre delle scuole Mazzini e Lanza? A chiederselo è il consigliere comunale di opposizione Angelo Bruno che attraverso un post scrive: “non so quante volte l’amministrazione, oltre a proclamare i finanziamenti e l’inizio dei lavori, ha calendarizzato e sbandierato le inaugurazioni di queste due palestre”.

La storia dei lavori

I lavori sono iniziati a gennaio 2024 e tra un paio di mesi saranno trascorsi ben 2 lunghi anni. “Oltre a non avere notizie sulla consegna delle due palestre alla scuola, addirittura ieri ho appreso -continua Bruno- che non sono bastati 350 mila euro di finanziamento per ogni palestra perché ne verranno utilizzati altri 40 mila per completare la Francesco Lanza.

Per questa ragione ho scritto all’amministrazione del fare e all’ufficio tecnico.” E poi conclude: Visto che il sindaco parla di fatti, ci parli anche delle palestre, del perché dopo quasi due anni non sono stati consegnati i lavori e perché anche questa volta non sono bastati i soldi del finanziamento”.

Il campo sportivo di Sant’Elena

Un’altra opera incompiuta su cui si parla in questi giorni riguarda il rifacimento del terreno di gioco del campo sportivo Sant’Elena con erba sintetica. I lavori sono stati consegnati da tempo alla ditta vincitrice ma ancora ad oggi non iniziano. Tant’è che per i giochi d’artificio in occasione della festa del Santo Patrono il permesso provvisorio per poterli effettuare è stato dato all’ultimo momento. Di sicuro c’è che adesso sta per iniziare il campionato di calcio e che le partite casalinghe della Valguarnerese per diversi mesi, ammesso che inizino i lavori al più presto, saranno effettuati in altri campi della provincia.

L’assessore Arena “Lavori stanno partendo”

Sull’argomento campo sportivo abbiamo sentito l’assessore Gianluca Arena che ci conferma che i lavori
inizieranno entro breve termine, “si “è perso tempo- comunica- solo perché per ragioni di cautela abbiamo dovuto chiedere informazioni sulla ditta esecutrice dopo il ciclone abbattutosi sull’ufficio tecnico”.