Una comunità energetica per risparmiare i costi, tra i soci c’è il Comune di Troina, ecco il Cda
Troina - 23/11/2025
Nell’aula consiliare di Troina si è formalmente costituita la Comunità Energetica Rinnovabile (CER) Città di Troina – Società cooperativa impresa sociale di comunità, che al momento si compone di 25 soci (persone fisiche, imprese e il Comune).
Il Cda
I promotori di questa cooperativa prevedono che, a breve, il numero dei soci arriverà ad un centinaio. Questi sono i componenti del consiglio di amministrazione (cda): Giuseppe Allegra, Giuseppe Di Franca, Concita Lo Cascio (vice presidente), Andrea Pettinato (presidente) ed Elisa Siciliano. Revisore dei conti è stato nominato Mario Amata.
L’idea di costituire una comunità energetica rinnovabile è stata di Nino Bonarrigo che, nel 2023, ne ha parlato all’amministrazione comunale. Sollecitazione accolta dall’amministrazione comunale che, con l’assessore all’ambiente allora in carica, Salvatore Leanza, si è data subito da fare coinvolgendo, nella costituzione della CER, le facoltà di ingegneria e di giurisprudenza dell’Università di Catania con i docenti Marisa Meli, Enrico Giarmanà e Aberto Fichera.
Il Comune è socio
Il comune di Troina è socio della CER-Città di Troina e metterà a disposizione della CER l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili dagli impianti di sua proprietà. In prevalenza, si tratta di impianti fotovoltaici. La stessa cosa faranno gli altri soci. Verrà messa a disposizione quella parte di energia elettrica prodotta in eccesso rispetto a quella consumata. Gli incentivi, che la CER riceverà dal gestore dei servizi energetici per l’energia auto consumata, saranno ripartiti tra i produttori e i consumatori in difficoltà.
L’attuale assessore all’ambiente, Giuseppe Schillaci, vede nella CER “una nuova opportunità di natura economica, sociale ed ambientale per la comunità” e ringrazia “i tanti attori che hanno collaborato” a crearla, in particolar modo “i tanti concittadini che hanno creduto e sostenuto questo progetta della CER”.