Enna. Ma sino a che punto si può continuare con questo degrado in città?
Enna-city - 15/09/2011
Enna. Sono tanti i problemi cittadini che vengono segnalati dalla collettività ennese dal Castello di Lombardia che è scarsamente curato alla Torre di Federico, nella zona Monte, che viene sistematicamente chiusa quando probabilmente arrivano le comitive di turisti, alla sporcizia sistematica che si registra al cimitero, il mancato controllo delle strade del centro storico nonostante sia stato detto più volte che la tolleranza sarà zero per gli automobilisti indisciplinati.
Ovviamente i problemi più importanti, che poi rappresentano il biglietto da visita della città, riguarda il Castello di Lombardia e la Torre di Federico, vale a dire i due monumenti più significativi del capoluogo ennese, che meriterebbe un’attenzione quasi giornaliera, invece molto spesso sono in completo abbandono. La zona del Castello dovrebbe essere monitorata tutti i giorni, pulendo le zone maggiormente visitate, tagliando gli alberi dai rami secchi, aggiustando i muretti che sono tutti screpolati, mettendo qualche fiore, migliorando la qualità e la quantità dei servizi igienici, che hanno suscitato le proteste dei turisti più volte. La Torre di Federico molto spesso rimane chiusa ed i visitatori, per lo più turisti, trovano il cancello sistematicamente chiuso in orari che, invece, lo dovrebbero vedere aperto.Ieri mattina alcune persone hanno lamentato la sporcizia che si registra all’interno del cimitero in quasi tutti i viali, tranne quello centrale.
“Lo abbiamo segnalato – hanno detto- ma non ci sono stati interventi migliorativi ed il cimitero rimane una cartina del tornasole peggiorativa. L’amministrazione comunale dovrebbe poter andare a vedere come stanno le cose e soprattutto porvi rimedio con una certa urgenza”.
La scorsa settimana il comandante dei vigili urbani, Aldo Gloria, aveva dichiarato tolleranza zero per gli automobilisti. In verità questo non è successo perché nel centro storico il caos è ancora presente, nella via Volturo ci sono tavoli di ristorante che si trovano sulle strisce pedonali, macchine parcheggiate davanti alla piazza del Belvedere che restringono la carreggiata e creano problemi al traffico veicolare. Viene segnalato,inoltre, che da circa due mesi è stata transennata e chiusa la scala che collega via Unità d’Italia con il Liceo linguistico e l’Università Kore. Data l’imminente riapertura delle attività didattiche sarebbe opportuno un intervento per riaprire la scala e pulire tutto dalle erbacce presenti.
(nella foto dell’Associazione Altrementi, albero di villa Farina-Pisciotto)