Enna. Al Liceo Classico, si faranno le tre prime classi

Enna. Tra qualche giorno dovrebbe arrivare la comunicazione alla Provincia regionale da parte dell’Ufficio Scolastico regionale che approva la suddivisione dei 54 alunni di primo in tre classi di 18 alunni, quindi nelle condizioni di poter trovare le aule per ospitarle visto che la struttura che ospita il Liceo Classico “Napoleone Colajanni, era la caserma dei vigili del fuoco, quindi non c’erano stanze realizzate per essere delle aule scolastiche. Sia il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, che l’assessore alle infrastrutture, Antonio Alvano, hanno avuto certezze circa l’autorizzazione a costituire tre prime classi (il cosiddetto quarto ginnasio), quindi ora il problema è quello di trovare banchi e sedie che consentano di avere a disposizione le attrezzature per fare lezioni, e poi trovare un’aula a pian terreno per ospitare una delle tre classi, dove si trova un alunno disabile fisico, in carrozzella, che di certo non può affrontare giornalmente salita e discesa delle scale, essendo la struttura priva di ascensore e di scale accessibili.
“E’ stato un impegno notevole – hanno dichiarato Monaco ed Alvano – per riuscire ad ottenere queste tre classi, ma alla fine il risultato c’è stato. Risolto questo problema, dobbiamo “velocizzare” l’arrivo di banchi e sedie, poi bisogna dedicarsi affinché i lavori nell’edificio di via Roma, che da quasi un secolo ospita il Liceo Classico vengano effettuati nel più breve tempo possibile in modo da consentire il trasferimento di tutte le classi nella loro sede naturale, dove ci sono aule accessibili e di dimensioni accettabili, quindi con la possibilità di tornare tutto l’istituto alla normalità”. Esaurita questa fase che vede al centro dell’attenzione degli amministratori provinciali il Liceo Classico, c’è da incominciare a pensare alla situazione del Liceo Psico-pedagogico, che si trova nella zona di Valverde, e che aspetta da anni il completamento dei lavori della palestra e l’agibilità dell’ala che è stata ricostruita recentemente. “Anche questo è un impegno difficile che dovremo portare a termine – dichiara Antonio Alvano – perché questi lavori sono andati a lungo termine per una serie di situazione negative, ma anche in questo caso cercheremo di fare presto e bene in modo da dare ad alunni e docenti una struttura idonea e vivibile”. Sul piano amministrativo da venerdì gli uffici tecnico ed amministrativo si stanno dando da fare per accelerare le procedure per l’acquisto di banchi e sedie da destinare ad alcuni istituti superiori di Enna e provincia.