Enna: Imu all’1×1000 per immobili D10
Enna-city - 12/03/2012
Con la riforma del federalismo fiscale, è stata introdotta una nuova tassa, l’Imposta Municipale Unica (Imu), che sostituisce sia l’Irpef sui redditi fondiari delle seconde case, sia l’Ici. La nuova imposta interessa i proprietari sia di immobili residenziali, sia di immobili commerciali e la prima rata dovrà essere pagata entro giugno 2012, mentre la seconda entro dicembre. Su questa nuova imposta è intervenuto il consigliere comunale Angelo Salamone del Pd e lo ha fatto facendo propria la proposta partita da alcune associazioni. “Questa tassa riguarda anche i fabbricati rurali al servizio delle attività agricole quali stalle, fienili, magazzini o ricovero di mezzi” spiega Salamone che aggiunge: “Il decreto prevede che si paghi l’aliquota del 2×1000, ma si dà facoltà ai Comuni di alzare o abbassarla di un punto. Mi farò promotore nei confronti della Giunta, del gruppo Pd e della IV Commissione affinchè si arrivi all’1×1000”. Per Salamone la riduzione dovrà riguardare i fabbricati inagibili, inabitabili, le abitazioni in affitto, i fabbricati destinati alla vendita, quelli non venduti ma di proprietà delle imprese costruttrici e i fabbricati strumentali connessi ad altre attività produttrici.
Il consigliere Salamone, però, sottolinea le condizioni affinchè si possa usufruire di tali benefici, ossia che i fabbricati risultino iscritti al Catasto nella categoria D10 (Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole). “Faccio un appello ad agricoltori, allevatori e coltivatori affinchè – dice Salamone – verifichino che queste strutture abbiano avuto l’accatastamento in questa categoria”. Se ciò non fosse in atto, annuncia Angelo Salamone, “c’è il tempo per la variazione altrimenti il rischio è quello di pagare l’aliquota massima e quindi un esborso non indifferente”.