Enna. Approvato all’unanimità dalla Direzione cittadina del Partito Democratico del comune capoluogo un documento nella giornata di ieri a seguito della dichiarata, da parte degli organi centrali, non candidabilità del sen.Mirello Crisafulli nella lista del PD per le elezioni alla Camera dei Deputati.
Nel succo questi i passi più importanti:
“Crediamo nei valori fondanti del Partito Democratico e crediamo che per il bene del nostro Paese sia importante votare per il Partito democratico ma crediamo, altrettanto, che abbiamo il sacrosanto diritto di essere rispettati come persone, come cittadini, come iscritti al Partito democratico e soprattutto come elettori.
Crediamo nei valori della sana politica, crediamo nell’idea di un partito che sappia rispettare e far rispettare le regole. Non crediamo invece in un partito oligarchico che arbitrariamente e discrezionalmente e con la convenienza del momento decida chi sono i buoni e chi sono i cattivi; chi sono i presentabili e chi gli impresentabili; chi è mafioso e chi è persona per bene.
Vorremmo che le idee della democrazia partecipata prendessero il posto del centralismo democratico e che i tribunali di inquisizione, che credevamo appartenessero ad altri tempi e ad altre culture politiche, venissero definitivamente abrogati. Vorremmo che anche questo profumo di democrazia venisse respirato all’interno del partito che, nonostante tutto, sentiamo ancora nostro”.