Enna. Chiusa la campagna elettorale. Qualche pensionato alle poste per chiedere restituzione IMU
Enna-Politica - 23/02/2013
Enna. Non ci sono stati grandi comizi per la chiusura di una campagna elettorale che è stata all’insegna della crisi politica ed anche economica. Per quanto riguarda la provincia di Enna pochi i big presentatisi al cospetto dell’elettorato, per lo più al chiuso, in locali già programmati. Ad Enna ci sono stati Casini, Vendola, Lombardo, mentre in altri comuni c’è stato qualche nome in più. In un primo tempo era stata annunziata la presenza di Mario Monti, PierLuigi Bersani, ma questi sono stati solo di passaggio nel trasferimento da Catania e Palermo. Il venerdì , che solitamente, era l’occasione buona per organizzare comizi all’aperto sino a tarda notte, con grande pubblico e con oratori di rimo piano, che caricava al massimo l’elettorato, questa volta c’è stato silenzio assoluto, nessuno si è presentato a chiedere orari per comiziale all’aperto, tranne qualche comizio di un certo interesse Leonforte da parte del PD, con Crisafulli e Greco, ad Agira, in qualche altro comune da parte dell’Udc, si sono mossi pure Partito dei Siciliani, Pdl e Megafono, ma soprattutto si è trattato di riunioni di amici da parte dei candidati alla Camera o al Senato per definire gli ultimi dettagli prima di arrivare a domenica, giorno delle votazioni. E’ un momento sicuramente difficile quello che la politica sta attraversando perché è un momento difficile per tutti ed in tutti i campi, c’è sfiducia e delusione per un mondo politico, che non è riuscito a risolvere i problemi più importanti del paese. Dagli oratori l’invito più pressante è stato quello di invitare la gente ad andare a votare perché sono molti quelli che sono perplessi e non vogliono andare a votare. Anche ad Enna si è verificata la richiesta di qualcuno agli uffici postali di richiedere come si fa ad avere restituita l’Imu versata, dopo avere ricevuto la lettera di Berlusconi, con difficoltà per gli impiegati a spiegare che non c’è alcun rimborso. Non ci sono stati grandi manifesti, grandi fotografie di candidati, fac-simili in quantità industriale con strade stracolme di questi fac-simili a terra, così come avveniva in passato. Il fatto di non poter votare il candidato preferito, ha praticamente reso quasi anonima la campagna elettorale. Comunque, nonostante tutto questo, domani sarà un altro giorno.