ARS approva deroga a PID e GRANDE SUD: appello del CODACONS
Enna-Cronaca - 14/03/2013
L’ennesima risoluzione vergonosa ai danni delle tasche dei contribuenti e a solo vantaggio della solita Casta è stata decisa all’Ars: Il Consiglio di Presidenza dell’Assemblea regionale siciliana ha infatti autorizzato il mantenimento dei gruppi “Pid-cantiere popolare” e “Grande Sud”, nonostante vi aderiscano meno dei 5 deputati previsti dal regolamento dell’Ars (rispettivamente 4 al Pid e 3 a Grande Sud).
Questo significa, come sempre, un esborso di notevoli quantità di denaro e il mantenimento di una casta che non viene scalfita nei fatti, nonostante le promesse.
La deroga, anche se non all’unanimità, è stata infatti sottoscritta dalla grande maggioranza dei deputati.
Il Codacons non ci sta e chiede all’ARS e al presidente Crocetta di intervenire per bloccare questa vergogna e di ridurre gli stipendi di tutti i deputati, facendo seguito alle richieste che vengono ormai da tutte le parti sociali in Sicilia e che rispecchiano la stanchezza di un popolo che non si sente rappresentato, ma derubato dai suoi stessi politici. Una manifestazione di consumatori sarà altrimenti organizzata, una sorta di “marcia a Palermo” contro gli sprechi e i privilegi dei soliti.
In merito a questa vicenda il Codacons studia un’azione legale a tutela dei soldi dei contribuenti e di interessare la Corte dei Conti per quello che si ritiene essere l’ennesimo caso di sperpero di denaro pubblico.
comunicato stampa